È iniziato lo spoglio delle elezioni provinciali che si sono tenute ieri, domenica 29 settembre. Il primo dato è l’alta affluenza al voto che ha raggiunto il 71,15 % con un totale di 2.003 votanti sui 2.815 aventi diritto. Si votava per la primna volta in quatto seggi che hanno registrato le seguenti percentuali di voto: Cuneo (64,46%); Alba (77,48%); Saluzzo (74,22%); Mondovì (66,76%).
“Sono contento per questa grande partecipazione. Desidero ringraziare tutti i colleghi Amministratori per avere risposto così massicciamente al nostro appello e i 36 candidati suddivisi nelle 3 liste per l’impegno in questa campagna elettorale. A Cuneo l’alta affluenza ha un solo significato: restituire alle Province la possibilità di lavorare” così il presidente della Provincia Luca Robaldo ha commentato l’alta percentuale di affluenza al voto.
Diverse le letture del’alta affluenza. Sicuramente un dato pratico: la decisione di allestire per la prima volta quattro sezioni e sottosezioni a Cuneo, Alba, Saluzzo e Mondovì, ha favorito l’accessibilità dalle varie parti del territorio e la partecipazione dei votanti.
Ma c’è anche la politicizzazione delle elezioni e la presenza di tre liste differenti, quella di Robaldo, Azione dell’ex Enrico Costa, “Patto Civico per la Granda”, il centrodestra “Ripartiamo dalla Granda” e il centrosinistra di “La Nostra Provincia” che vogliono contare le proprie forze sul terreno degli amministratori provinciali.