Sabato 28 settembre in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024, la chiesa di Santa Chiara sarà aperta al pubblico per una visita speciale, arricchita da una suggestiva reinterpretazione in chiave teatrale di un evento storico controverso.
Gli affreschi interni al monumento, recentemente restaurati grazie a finanziamenti del Ministero della Cultura e risorse del Comune di Cuneo, saranno raccontati dai funzionari architetti che hanno direttamente svolto attività di alta sorveglianza nei riguardi di un bene tutelato di straordinario interesse storico-artistico.
In attesa di proseguire con gli interventi di rifunzionalizzazione, necessari a garantire le attività dell’hub culturale Officina Santa Chiara di prossima apertura, la Compagnia Il Melarancio offrirà tre brevi momenti performativi relativi alla narrazione romanzata dell’episodio della cacciata delle monache.
L’edificio sarà aperto al pubblico sabato 28 settembre dalle 15 alle 22, con ingresso gratuito.
Sono previste visite guidate gratuite sui recenti restauri, condotte da Stefania Manassero, funzionario architetto della Soprintendenza (ore 15.30, 17.00, 20.30) e narrazioni teatrali, a cura di Paola Dogliani, su testo e regia di Gimmi Basilotta (ore 16.00, 17.30, 21.00).
L’iniziativa è organizzata con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria Asti e Cuneo, in collaborazione con il Comune di Cuneo – Settore Cultura e Tempo libero, Attività Interne, Parità e Antidiscriminazione e la Compagnia Il Melarancio. Le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days) rappresentano uno tra i più partecipati eventi culturali in Europa, promosse sin dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea. La manifestazione promuove ogni anno la conoscenza di un patrimonio culturale condiviso e incoraggia la partecipazione attiva dei cittadini per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni.
INGRESSO GRATUITO
– visita libera gratuita dalle ore 15,00 alle ore 22,00
– visita guidata gratuita ore 15.30, 17.00, 20.30
– narrazione teatrale a cura della Compagnia Il Melarancio: ore 16.00, ore 17.30 e ore 21.