La scuola è un grande cantiere lungo tutte le facciate e le entrate principali. Ma è regolarmente funzionante, essendo una delle più grandi di Cuneo. La strada, giustamente, viene chiusa al traffico per la sicurezza dei bambini che devono entrare e uscire da scuola, convivendo con un importante cantiere. E gli automobilisti si lamentano per il super traffico nelle ore di punta. È un caso limite quello che succede intorno alla scuola elementare Luigi Einaudi, nel quadrilatero tra corso Galileo Ferraris, via Quintino Sella, via Schiaparelli e via XX Settembre. Ma qualcosa il Comune deve pensare.
La scuola è un grande cantiere che occupa sia la facciata dell’ingresso principale di via Quintino Sella sia quella dell’entrata del cortile di corso Galileo Ferraris, compresi tutti i marciapiedi. I bambini entrano su via Sella ma la strada, a senso unico verso il centro città deve necessariamente essere chiusa alle auto all’entrata delle 8, all’uscita a mezzogiorno, al rientro alle 14 e all’uscita definitiva delle 16. Non è possibile una soluzione alternativa. Anzi l’incrocio tra corso Galileo Ferraris e via Sella, già prima, senza cantiere è un incrocio alquanto pericoloso per tanti bambini.
Il problema è che nel lato Stura, da corso Nizza a corso Monviso, via Quintino Sella è l’unica strada che scende verso il centro città, da corso Ferraris verso corso Giolitti. Tutte le altre strade sono a senso unico a salire verso monte: via XX Settembre, via Bassignano che poi diventa via Gobetti e via Matteotti.
E il traffico, soprattutto quello del mattino, va in tilt. Lunghe code in via Bongiovanni verso corso Galileo Ferraris, lunghe code nei già intasati corso Nizza e corso Monviso. Sono tante le lamentele e le segnalazioni giunte in redazione.
La soluzione? La lasciamo agli esperti comunali del traffico oltre a consigliare agli automobilisti pazienza e magari una partenza anticipata.
Ma un suggerimento che molti frequentanti e abitanti la zona hanno suggerito, sarebbe quella di utilizzare il controviale che via Bassignano e via Gobetti hanno, per cambiare, almeno per un tratto, il senso di marcia…
Almeno per questo anno di cantiere di una scuola che attendeva da decenni una giusta e dovuta adeguata ristrutturazi0ne.