Il lupo passa da specie “strettamente protetta” a “protetta”. Lo ha deciso oggi, mercoledì 25 settembre, l’Unione Europea. Il Coreper, il Comitato dei rappresentanti permanenti dei 27 Stati membri del Consiglio dell’Unione europea, ha approvato la proposta della Commissione, declassando la protezione del lupo da rigorosa a semplice. L’Italia che ospita la più numerosa popolazione di lupi in Europa ha votato a favore, nonostante la critica delle associazioni animaliste, ma sotto la spinta di allevatori e agricoltori.
Lo status di protezione non è però stato ancora ufficialmente declassato, perché per il passaggio serve ancora una ulteriore approvazione da parte dell’organo di competenza all’interno della Convenzione di Berna che dovrà certificare l’inserimento della specie nell’allegato III (specie animali protette) dall’allegato II (specie animali strettamente protette). L’approvazione da parte del Coreper, comquneue, rappresenta più di un passo importante verso il declassamento. “La modifica della Convenzione – consentirà – una corretta gestione della popolazione europea di lupi”, sottolineano in una nota Copa e Cogeca le maggiori associazioni europee di agricoltori e cooperative agricole.