Condanna del fascismo, ricordi di infanzia in valle Gesso e storia del territorio: questi i temi toccati da Emanuele Filiberto durante la cerimonia di oggi (domenica 22) che lo ha proclamato cittadino onorario di Valdieri.
Il rappresentante di casa Savoia ha colto l’occasione per esprimere la propria posizione sul ruolo che la casata ha avuto sia in Italia che nel cuneese. Il momento più saliente è stato quello in cui, applaudito, ha detto di voler condannare l’esperienza del fascismo.
La contestazione fuori dal palazzo
Mentre l’ex personaggio televisivo ha ricordato di quanto la mamma gli raccontava di Sant’Anna di Valdieri e le bellezze della valle Gesso, fuori dal palazzo circa un centinaio di persone fischiavano e protestavano contro la sua presenza. Il gruppo era composto soprattutto da ex partigiani e da cittadini radunati dal Comitato Vivere la Costituzione.