Dal 20 al 22 settembre, la città ospita la terza edizione del festival “Paesaggi”, ideato e organizzato dall’associazione FormicaLab Aps, che quest’anno ruota intorno al tema “Così vicino” esplorando un paesaggio intimo, quello che sfugge alla nostra attenzione ma che si trova proprio sotto i nostri occhi: la casa, il quartiere, il parco sotto casa o angoli nascosti della città.
Tra i cinquanta portfolio che hanno partecipato all’open call ne sono stati scelti 10 dal comitato scientifico i cui artisti sono stati scelti per dare vita ad una mostra diffusa accessibile a piedi o in bicicletta: le opere infatti sono posizionate in vecchie cabine telefoniche della Telecom riqualificate e trasformate in originali spazi espositivi. Opere in piazza Galimberti, all’infopoint del Parco fluviale, al Nuovo Acli di Madonna delle Grazie, nei pressi della chiesa di San Matteo e Beata Vergine Addolorata a Bombonina, all’angolo tra via Pollino e via Chiusani a Ronchi, nell’area pedonale tra via Caranta e via della Commenda a San Benigno, vicino alla chiesa di Roata Rossi e allo spazio Varco di Cuneo. Inoltre un autore esterno sarà annunciato durante l’evento e sarà il protagonista di una residenza artistica in programma per il 2025.
Il festival propone poi incontri e presentazioni con ospiti del mondo culturale e artistico, spaziando tra fotografia, poesia, filosofia e letteratura. Sabato 21, alle 9.30 al Parco della Resistenza, Andrea Barzagli, tecnico forestale, tiene la lectio “Chiamami con il mio nome: parole e spunti per parlare di montagna, boschi e comunità”. Segue alle 11 l’intervento di Francesco Deiana e Paolo di Motoli “Storia della psicologia a sonetti”. Alle 15.30 a Parco Monviso Gianluca Panella, fotografo, propone l’incontro “Casa Gaza”. Alle 17.15, Eva Garelli e Giulia Giordano, presidente Cooperativa Fiordaliso, illustrano il “Cammino della Nona Casa”. Alle 18 Max Collini, musicista e scrittore, con “Cose lontane di nuovo vicine, storie di antifascismo senza retorica”. Durante l’incontro viene anche presentato il libro “Storie di antifascismo senza retorica” di Arturo Bertoldi e Max Collini. Domenica, alle 9.30 al Parco della Resistenza, Francesco Tomatis, filosofo, con la lectio “Avvicinamenti all’orizzonte verticale”. Alle 11, Valentina Vannicola, artista visiva, con la lectio su “Insegnare il paesaggio”. Al Parco Monviso, alle 15.30 viene annunciato l’autore selezionato per la residenza fotografica 2025 a Cuneo e si tiene l’incontro con Baptiste Lignel, autore selezionato nell’edizione precedente. Alle 17.15, Manuele Berardo di Noau Officina Culturale parla della Valle Grana Cultural Village mentre alle 18, la scrittrice Viola di Grado presenta il suo libro “Marabbecca”.