La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Domenica 22 dicembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Presentato il Referendum Cittadinanza

L'iniziativa chiede di ridurre a 5 anni (invece dei 10 attuali) il tempo di permanenza legale in Italia di un cittadino straniero prima di poter richiedere la cittadinanza e trasmetterla ai propri figli minorenni

Torino

La Guida - Presentato il Referendum Cittadinanza

Questa mattina (mercoledì 18 settembre) a Sala Alberto Musy del Comune di Torino ha ospitato la conferenza stampa di presentazione del Referendum Cittadinanza.
Con questo Referendum, promosso da diverse associazioni e movimenti, l’Italia si allineerebbe alle norme sulla cittadinanza dei maggiori Paesi europei: dopo 5 anni di permanenza legale in Italia, si potrà richiedere la cittadinanza italiana e trasmetterla alle proprie figlie e ai propri figli minorenni. La normativa in vigore stabilisce invece che la cittadinanza italiana possa essere concessa ad una persona straniera legalmente residente nel territorio della Repubblica da almeno 10 anni. Il quesito propone di dimezzare tale termine, riportandolo a 5 anni, com’era previsto dalla legislazione prima del 1992 e com’è stabilito in diversi altri Stati UE.
Presenti in Sala rappresentanti delle istituzioni e della società civile della città di Torino e del Piemonte che hanno condiviso le ragioni dell’iniziativa referendaria. “Questa  semplice modifica della legge sulla cittadinanza è doverosa – spiega la consigliera regionale Giulia Marro (AVS) -. Rappresenterebbe una conquista decisiva per la vita di molti cittadini di origine straniera ( circa 2.500.000 persone) che, in questo Paese, non solo nascono e crescono, ma da anni vi abitano, lavorano e contribuiscono alla sua crescita.  Siamo uno dei Paesi in Europa con le condizioni più ristrette in termini di concessione di cittadinanza (tranne per chi invece ha parenti anche lontani italiani, per cui i parametri sono molto più facili). Sosteniamo questo referendum perché dobbiamo rompere le barriere che creano discriminazioni tra persone che sono nate e cresciute in Italia, che possono alimentare sentimenti di ingiustizia e quindi disgregare il patto sociale, fondamentale per una comunità coesa”.

Per firmare: https://referendumcittadinanza.it/

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente