Si è chiusa lo scorso fine settimana la fase iniziale del progetto “Con te io vedo”, promosso e realizzato dall’associazione Abacus Onlus. I volontari appoggiandosi all’organizzazione ligure “Handarpermare”, hanno accompagnato un gruppo di ragazzi non vedenti in barca a vela.
“Raggiunta Imperia siamo saliti a bordo di Estrella – racconta il presidente Carlo Lorenzo Muzzulini – un cabinato di sedici metri e abbiamo iniziato il percorso. Cena a bordo e lavaggio dei piatti, quindi tutti a preparare le cuccette, pronti per partire l’indomani di prima mattina con destinazione Sanremo.
Non era una giornata particolarmente ventosa, ma abbiamo avuto modo, grazie alle spiegazioni di Alberto, lo skipper non vedente al timone, di apprendere i rudimenti di questo sport. Dai nomi delle vele al modo di ascoltare il vento, noi ad occhi chiusi.
I ragazzi Monica, Namori, Marco e Andrea si sono avvicendati al timone, assistiti da Emanuela e Roberto, approfittando delle raffiche di vento per andare di bolina e cimentarsi in alcune virate. Sabato sera, inutile dirlo, perlustrazione di Sanremo alla ricerca dell’Ariston per la foto ricordo.
Poi domenica mattina altra esperienza forte sui tandem, a pedalare per i venti chilometri che separano Sanremo da Imperia. Non sarà stato come la più famosa corsa ciclistica, ma ci siamo sfidati a superarci in velocità sulla pista ciclabile. E alla fine tutti a casa.
Non so dirvi il senso profondo di queste iniziative, ma da un lato c’è l’esperienza, dall’altro il piacere di vedere questi giovani, durante i momenti di stretta convivenza, socializzare nella più totale serenità, scambiarsi opinioni e consigli, veder nascere nuove amicizie. Il progetto “pilota” finisce qui, ora nasce un nuovo percorso di inclusione, con una serata per la degustazione del miele, poi la castagnata e chissà che non si riesca a organizzare una ciaspolata sulla neve”.