Martedì 17 settembre alle ore 18, il Conservatorio Ghedini ospita, presso la Sala “Mosca”, un evento celebrativo del centenario della morte di Giacomo Puccini. L’incontro è adatto anche ai non esperti di lirica e si rivolge soprattutto ai curiosi e agli appassionati di musica e arte in generale. La partecipazione è gratuita e non occorre prenotare il posto.
Si parlerà del libro “De bello pucciniano” (La guerra di Puccini) scritto da Marco Reghezza. L’autore, insieme al relatore, il prof. Jacopo Marchisio, mostrerà come la drammaturgia della trama delle opere pucciniane sia succube di un nemico invisibile contro cui il compositore toscano ha dovuto lottare per tutta la vita. Una intuizione iniziale fatta oltre 50 anni fa dal compositore-direttore Mosco Carner, ma che qui viene sviluppata fino a chiudere il cerchio di tutte le 12 opere di Puccini. Le spiegazioni verranno esemplificate con esecuzioni musicali di Jaewong Kwon e Martina Malavolti, soprani della classe di canto lirico della professoressa Fernanda Costa, accompagnate al pianoforte da Luisa Repola.
“De bello pucciniano” è stato presentato nei mesi scorsi in vari contesti nazionali, tra i quali si citano Radio Vaticana, i “Martedì Letterari” del Casinò di Sanremo, la Fiera del libro di Imperia. Il libro ha ottenuto l’approvazione di musicologi e critici quali Renzo Cresti, Cesare Guzzardella, Carlo Delfrati, Mattia Marino Merlo, e di famosi interpreti del repertorio lirico quali Carlos Alvarez, Israel Lozano, Luciano Miotto. Utilizzato come libro di testo negli ultimi 2 anni al Liceo musicale “Bruno” di Albenga, il libro di Marco Reghezza è utile, per le possibilità di collegamento che offre tra musica, letteratura, poesia, pittura, agli studenti che devono cercare spunti interdisciplinari in opere della seconda metà dell’Ottocento e inizio Novecento.