Il campione paralimpico di handbike Diego Colombari (classe 1982, vive con la sua famiglia a San Rocco Bernezzo) è protagonista del record mondiale di velocità, fatto segnare in Nevada (Stati Uniti d’America) all’edizione 2024 della gara mondiale Whpsc (World Human Powered Speed Challenge), prova di velocità per mezzi “spinti da umani”, che si è svolta nei giorni scorai. Con la forza delle braccia, in sella a Cerberus, il prototipo del Team Policumbent del Politecnico di Torino, in una gara mattutina ha fatto segnare 83,27 chilometri orari di velocità, battendo il precedente record del mondo per la categoria e anche l’ottimo secondo posto che già lo scorso anno aveva raggiunto, sempre alla Whpsc.
Ecco che cosa di leggeva nei giorni scorsi sul profilo Instagram del Team Policumbent:
“Diego Colombari, atleta cuneese classe 1982, è il “motore” di Cerberus… e che motore! Avvicinatosi al mondo Handbike nel 2010, la sua carriera è ricca di successi, tra cui un oro olimpico a Tokyo 2020, un argento e un oro ai Campionati del Mondo di Paraciclismo e due argenti ai Campionati Europei, a cui si aggiungono diverse vittorie a livello nazionale, sia nelle gare a cronometro che in linea.
La collaborazione con il Team Policumbent è cominciata con lo sviluppo di Cerberus in vista dell’edizione 2022 della Whpsc e ha portato al raggiungimento, nel 2023, della seconda top speed di categoria a livello mondiale (82,8 km/h). Nel 2024, per il terzo anno consecutivo, parteciperà con Cerberus alla Whpsc, con l’obiettivo di agguantare il primato mondiale!”.
Obiettivo pienamente riuscito, grazie alla preparazione e alla determinazione di un atleta come Diego Colombari. E anche questa volta, Bernezzo e un po’ tutto il cuneese attendono il suo ritorno per festeggiarlo.