Mercoledì 11 e giovedì 12 settembre alle 20.30 il Conservatorio Ghedini ospita, presso la sua Sala Mosca, “Jazz disco ring – Il jazz per le masse e quello “per l’élite”, due incontri divulgativi ad ingresso libero organizzati in collaborazione con la rassegna Jazz Visions e tenuti da Claudio Sessa e Luigi Martinale, insegnanti del Dipartimento Jazz del Conservatorio.
Nelle due serate, i docenti mostrano come nel jazz siano sempre vissute e siano state tramandate in parallelo due diverse valutazioni, quella di musica estremamente sofisticata e quindi riservata ai pochi in grado di comprenderla veramente e quella di musica se non addirittura volgare certamente amata dalle fasce più ampie e basse della popolazione. A partire da un numero selezionato di grandi protagonisti del jazz, Martinale e Sessa dimostrano come gli stessi musicisti siano stati a volte estremamente popolari e riconosciuti dal pubblico e a volte capaci di dare vita a opere elaborate che rivelano interamente se stesse soltanto grazie ad analisi accurate e approfondite. Dando vita a quello che è un vero e proprio “incontro sul ring” nel quale si contrappongono senza negarsi la possibilità di accapigliarsi amichevolmente, i relatori mettono in luce come le due anime del jazz, due sfaccettature diverse ma complementari, convivano in una musica sempre stimolante nella sua complessità.
Il taglio delle serate è divulgativo e informale, adatto ad un pubblico curioso e non necessariamente specialista: coadiuvati da frammenti d’ascolto e spezzoni video, i due relatori parlano e discutono esponendo le proprie impressioni e partendo dai rispettivi punti di vista, che sono quello di uno che il jazz lo fa, il pianista Luigi Martinale, e uno che il jazz lo giudica, lo storico Claudio Sessa.