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Lunedì 16 settembre 2024

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Coppa Italia di Serie D: avanti Bra e Saluzzo

Le due compagini cuneesi superano il primo tempo grazie alla lotteria dei calci di rigore

La Guida - Coppa Italia di Serie D: avanti Bra e Saluzzo

Il Saluzzo, dopo l’exploit di Fossano, conquista il passaggio ai trentaduesimi di Coppa Italia di Serie D vincendo ai rigori la sfida in casa del Ligorna. Il gran caldo condiziona la gara, liguri pericolosi con Cericola e Vassallo, Saluzzo avanti poco prima dell’intervallo ma senza riuscire a inquadrare la porta avversaria. Granata più intraprendenti nella ripresa, con il palo a dire di no al colpo di testa di Pijosta su azione d’angolo, il Ligorna pareggia il conto dei legni con un indisioso diagonale di Cericola. Il passaggio del turno è così affidato ai calci di rigore: tutti a segno i primi dieci rigoristi (Cericola, Botta, Conti, Danovaro e Scannapiego per i padroni di casa, Milia, Rivoira, Vaiarelli, D’Arcangelo e Kone per gli ospiti), così come i primi quattro rigori a oltranza (Lionetti e Tassotti per il Ligorna, Barbagiovanni e Magnaldi per il Saluzzo), all’ottavo turno Miccoli calcia sopra la traversa e Gjergji inscacca il punto decisivo.

LIGORNA-SALUZZO 7-8 dcr (0-0)

LIGORNA: Gentile, Danovaro, Miccoli, Scannapieco, Miracoli (17′ st Conti), Cericola, Ghinassi (27′ st Moramarco), Dellepiane, Mariotti (17′ st Lionetti), Vassallo (27′ st Botta), Tussellino (17′ st Tassotti) .

A disposizione: Atzori, Grosso, Islam, Murgia.

Allenatore: Pastorino.

SALUZZO: Pietroluongo, Caldarola, Carli, Rivoira, Allasina (30′ st Gjergji), Faridi (11′ st Kone), Vada (38′ st Milia), Pjosta (42′ st D’Arcangelo), Barbagiovanni, Grieco (38′ st Magnaldi), Vaiarelli.

A disposizione: Fiorenza, Birtolo, Mancino, Carrino.

Allenatore: Cacciatore.

Nell’anticipo di Bra al Bravi è l’Asti a scattare con maggior prontezza dai blocchi di partenza: dopo una manciata di minuti, infatti, Valenti in diagonale sblocca il risultato per gli ospiti. La reazione dei padroni di casa è veemente, ma le parate di Brustolin consentono ai “galletti” di conservare il minimo vantaggio all’intervallo. In avvio di ripresa gli ospiti potrebbero pareggiare, ma il rigore assegnato per un tocco di mano di Sganzerla è calciato sul palo da Kerroumi. Il Bra tira un sospiro di sollievo e riparte alla ricerca del pareggio, che arriva con il neoentrato Aloia, bravo ad approfittare di un errore del portiere astigiano per insaccare l’1-1 che manda la sfida ai calci di rigore. Ribero para il primo rigore di Vavassori, poi nessun altro errore (a segno Pautassi, Valenti, Aloia, Ozara) fino alla conclusione di Minaj parata da Brustolin. Non sbagliano Ciancio, Costantino, Gonella e Giallombardo, decisivo l’intervento di Ribero su Toma, Sganzerla segna il gol che vale il passaggio del turno.

BRA-ASTI 6-5 dcr (1-1)

5′ Valenti (A), 25′ st Aloia (B)

BRA: Ribero, Omorogbe (22′ st Cannatelli), Sganzerla, Giallombardo, Tuzza, Pautassi, Mawete (22′ st Aloia), Giorcelli, Costantino, Minaj, Gerbino (43′ st Fabrizio Gai).

A disposizione: Gariti, Quitadamo, Tos, Sammouni, Dompè, Burnescu.

Allenatore: Nisticò.

ASTI: Brustolin, Gjura, Toma, Valenti, Toniato (20′ st Ghiardelli), Ciancio, Ferrari (20′ st Martiner, dal 40′ st Chianese), Ozara, Vavassori, Sancinito (34′ st Brenchio), Kerroumi (15′ st Gonella).

A disposizione: Edo, Kean, Alfano, Rabuffi.

Allenatore: Sesia.

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