L'”Attilio Zanchi sextet” e il suo “Mingus Portrait” chiude l’edizione 2024 di Vie di Jazz. Il concerto, a ingresso libero, si svolgerà domenica 18 agosto alle 21 al Palazzetto dello Sport di via Roncaia, 83.
Accompagnato da Gianni Azzali (sax tenore e soprano), Andrea Andreoli (trombone), Daniele Nocella (tromba), Michelangelo Decorato (pianoforte) e Francesco D’Auria (batteria), Zanchi (contrabbasso) “rilegge” il mito Charles Mingus. Una lettura che va oltre il contributo dato da Mingus al suono del contrabbasso ma rappresenta anche l’omaggio a uno dei più importanti compositori del Novecento. L’esibizione bovesana sarà poi impreziosita da composizioni originali di Zanchi ispirate proprio dalla poetica musicale dell’artista americano.
Nel pomeriggio, dalle 15 all’auditorium Borelli, ospite d’eccezione sarà Ellade Bandini. Il batterista tra gli altri di De Andrè, Guccini, Mina, Celentano, Zucchero, Vecchioni, Venditti, Mannoia e Vanoni presenterà “Elliade”. Uno spazio dedicato alla narrazione della sua vicenda artistica iniziata dalle sale da ballo del ferrarese fino a giungere nei più importanti palcoscenici mondiali. Al termine, Bandini fungerà da “special guest” per l’esibizione del Max Gallo quartet. Oltre al batterista e al chitarrista, saranno protagonisti Yazan Greselin (pianoforte) e il direttore del festival Roberto Chiriaco (basso).
Ellade Bandini