È in corso l’inaugurazione della personale di Luigi Stoisa “La grande sete” allestita nel Complesso monumentale di San Francesco e a Palazzo Santa Croce e visitabile fino al 25 agosto.
La rassegna, nuovo appuntamento del progetto grandArte, è curata da Roberto Mastroianni e presenta opere realizzate da questo artista contemporaneo a partire dalla fine degli anni ’70: in San Francesco sono esposte opere storiche e polimateriche che animano le diverse cappelle e completano la navata centrale raccontando della “Grande sete”. In Santa Croce invece, si trovano progetti, sanguigne, sculture e video che illustrano la genesi del lavoro di Stoisa.
Luigi Stoisa è nato nel 1958. Diplomatosi all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, attualmente vive e lavora a Selvaggio di Giaveno (Torino). Ha collaborato con le maggiori gallerie italiane ed europee. Le sue opere sono state acquisite dalla Galleria d’Arte Moderna di Torino, dal Museo di Arte Contemporanea Pecci di Prato e dalla Galleria di Arte Moderna di Milano. Ha esposto in numerosi musei europei, tra i quali la Neue Nationalgalerie di Berlino, il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Nizza, la De Appel Foundation di Amsterdam, la Fundaciòn Joan Mirò di Barcellona, la Abbaye Royale de Fontevraud (Francia). Vincitore del Premio Umberto Mastroianni con la sua scultura Dal vecchio al nuovo, ha inoltre realizzato opere di scultura urbana per la città di Torino e per la Regione Piemonte.
L’esposizione è aperta dal martedì alla domenica dalle 15,30 alle 18,30 con ingresso libero.