La Provincia ha approvato due progetti di fattibilità tecnica ed economica per l’esecuzione di interventi di risanamento strutturale conservativo del ponte sul torrente Varaita a Rore, nel comune di Sampeyre, e del ponte sul torrente Maira a Ponte Marmora, nel comune di Prazzo.
Lo comunica l’ufficio stampa della Provincia sul sito dell’ente provinciale in cui spiega che “il censimento e l’ispezione visiva compiute dai tecnici della provincia hanno evidenziato la necessità di intervenire su alcuni manufatti stradali caratterizzati da particolari criticità. I progetti di fattibilità tecnica ed economica redatti dall’ingegner Davide Masera dello Studio Masera Engineering Group di Torino, hanno individuato gli interventi necessari per garantirne la conservazione e il risanamento strutturale dei due manufatti”.
Per il ponte sul torrente Varaita a Rore occorrerà effettuare la “ricostruzione con malte da ripristino di singoli elementi ammalorati, previa idro-pulizia degli stessi e passivazione dei ferri d’armatura esposti” e sarà riattivato il sistema di regimazione dell’acqua piovana con il rifacimento dei pozzetti di raccolta e dei pluviali di smaltimento, il ripristino delle impermeabilizzazioni e la sostituzione di giunti strutturali. Infine saranno demoliti e ripristinati i cordoli laterali e installata una nuova barriera di sicurezza stradale. L’ammontare complessivo della spesa è stimato in 2.700.000 euro, di cui 1.945.798 per l’esecuzione delle lavorazioni previste (compresi quasi 60.000 euro di oneri della sicurezza e 560.462 di costi della manodopera) e 754.201 per somme a disposizione dell’Amministrazione.
Il progetto relativo al ponte sul torrente Maira a Ponte Marmora prevede invece i seguenti interventi: “La ricostruzione con malte da ripristino di singoli elementi ammalorati, previa idro-pulizia degli stessi e passivazione dei ferri d’armatura esposti, la riattivazione del sistema di regimazione dell’acqua piovana con il rifacimento dei pozzetti di raccolta e dei pluviali di smaltimento, il ripristino delle impermeabilizzazioni e la sostituzione dei giunti strutturali, la demolizione e il ripristino dei cordoli laterali e all’installazione di una nuova barriera di sicurezza stradale”.
In questo caso, l’ammontare complessivo della spesa è stimato in 780.000 euro, di cui 519.300 per l’esecuzione delle lavorazioni previste (compresi 24.278 per gli oneri della sicurezza e 139.647 di costi della manodopera) e 260.700 per somme a disposizione dell’Amministrazione.
“La spesa per il ripristino dei due ponti – conclude l’ufficio stampa della Provincia – potrà trovare copertura finanziaria nei fondi ministeriali”.