L’ufficio stampa della Provincia informa che si è concluso nei giorni scorsi l’aggiornamento del servizio “Segnalazione pericolo investimento animali”, meglio noto come applicativo “Spia”, di cui è già scaricabile la nuova versione per Android e iOS. L’aggiornamento è stato realizzato da Città Metropolitana di Torino nell’ambito del progetto LIFE WOLFALPS EU e con il supporto tecnico ed amministrativo della Provincia di Cuneo e ora funziona perciò per i territori delle due Province.
“La collaborazione tra le Università degli Studi del Piemonte Orientale e di Torino e la Provincia di Cuneo – scrive l’ufficio stampa provinciale – ha permesso, nel corso degli anni, di identificare i tratti stradali a maggiore rischio di collisione con gli ungulati (caprioli, cervi e cinghiali) sulla rete stradale provinciale. Lo studio iniziale è partito dall’analisi dei dati degli incidenti registrati in provincia di Cuneo nel periodo temporale 1998-2011, con verifica in campo dei dati rilevati. Successivamente, è stato creato un modello matematico che, mettendo in relazione gli incidenti localizzabili con i fattori legati al traffico, alle densità di animali e all’uso del suolo, nonché al periodo temporale, ha permesso di generare la mappa di distribuzione dei tratti stradali a più alto rischio di incidente con ungulati.
Il modello è stato aggiornato nel 2021 dalla Provincia di Cuneo realizzando un applicativo sia per i dispositivi mobili iOS che Android, che notifica, con un avviso sonoro attivato tramite la rilevazione approssimativa della posizione del cellulare, la presenza di tratti stradali ad alto rischio di collisione.
Nel corso del 2023-2024, con la collaborazione delle Università degli Studi del Piemonte Orientale e di Torino, sono stati analizzati i punti con incidenti con la fauna selvatica registrati nel territorio della Città Metropolitana di Torino nel periodo 2012-2023 e sono stati aggiunti gli eventi segnalati in provincia di Cuneo nel periodo 2021 – 2023, aggiornando così i dati utilizzati nella seconda versione del modello di analisi.
Attualmente per la provincia di Cuneo sono censiti ed utilizzati 89 tratti, di lunghezza indicativa di 3-5 chilometri e 153 punti considerati ad alta pericolosità di incidente con ungulati; per la Città Metropolitana di Torino sono stati invece evidenziati 306 tratti, di lunghezza da poche decine di metri a oltre 3 chilometri.
La collaborazione tra i due enti ha permesso di implementare un servizio innovativo e gratuito che potrà concorrere a ridurre gli incidenti stradali nei territori delle due Province. La responsabilità della sicurezza stradale durante l’uso dell’app SPIA è esclusivamente riconducibile al conducente del mezzo.
Con l’app Spia è inoltre possibile segnalare, tramite posta elettronica, le coordinate geografiche approssimative del punto in cui si è verificato un incidente, identificando automaticamente la tipologia di animale coinvolto (cinghiale, capriolo, cervo, altro). Le segnalazioni di incidenti trasmesse tramite l’app Spia saranno validate ed eventualmente utilizzate nei futuri aggiornamenti”.