Il bike to work, il progetto che riconosce incentivi economici per chi utilizza la bici nel percorso casa-lavoro, cresce, amplia il numero di partecipanti e si rinnova nella modalità di pagamento.
Moneta spendibile nei negozi aderenti
Da fine luglio, infatti, i partecipanti all’iniziativa lanciata dal Comune nel 2021 non riceveranno più l’accredito direttamente in euro ma in Co2 coin, una moneta virtuale che permetterà di convertire i chilometri pedalati in denaro spendibile negli esercizi commerciali convenzionati della città. Ogni Co2 coin avrà il valore nominale di 1 centesimo di euro, che verrà accreditato ad ogni chilometro pedalato. L’incentivo massimo previsto è pari a 200 Co2 coin al giorno (2 euro) e 2000 al mese (20 euro).
L’incentivo sarà riconosciuto al termine dello spostamento e sarà spendibile nei negozi di vicinato aderenti, senza costi aggiuntivi per gli esercizi aderenti. I buoni maturati fino al 30 novembre di ogni anno dovranno essere utilizzati entro il 31 dicembre.
L’elenco delle attività commerciali è in fase di definizione e nei mesi scorsi sono stati oltre 100 i punti vendita in città e frazioni che hanno risposto alla procedura di manifestazione di interesse avviata dal Comune. L’elenco sarà consultabile sull’app del servizio e sul sito del Comune nella pagina dedicata. Sul sito del Comune sono disponibili anche tutte le informazioni e le linee guida per partecipare.
“Con questa novità – sottolinea l’assessore alla Mobilità, Luca Pellegrino – avviamo con il bike to work anche un percorso virtuoso di economia circolare a favore del commercio locale”.
900 partecipanti
Altra novità di rilievo è l’ampliamento della platea dei partecipanti che possono essere iscritti nello stesso momento, limite che sale dagli attuali 600 a 900, in modo da consentire a più persone di partecipare all’iniziativa. Come già accade adesso, a fine anno vengono “rimossi” gli utenti che non hanno raggiunto almeno 18 giornate annuali di bike to work, con l’ingresso dei primi utenti in lista di attesa. La nuova edizione del bike to work è aperta anche a chi non vive a Cuneo, a patto che il luogo di lavoro sia sul territorio del Comune, così come accade per chi a Cuneo vive ma va a lavorare in bicicletta fuori città.
Le novità sono state eleborate dal Comune, che finanzia l’iniziativa con fondi propri (50.000 euro) con la collaborazione del Distretto del commercio, grazie a un finanziamento della Fondazione Crc (20.000 euro).
Per partecipare è necessario scaricare l’app gratuita “Wecity” che gestisce la rendicontazione dei chilometri percorsi, inserendo residenza e luogo di lavoro e il codice CUNEOBTW24. L’app calcola direttamente il tragitto, sulla base del percorso stradale casa-lavoro-casa più funzionale, e l’incentivo è riconosciuto fino ad esaurimento risorse.
Utenti già iscritti
e nuovi utenti
Tutti gli utenti attivi o in lista d’attesa, riceveranno una notifica sull’app WeCity per partecipare alla prelazione: sarà aperta da giovedì 18 luglio fino a lunedì 29 luglio. A fine estate, agli utenti esclusivamente attivi verranno corrisposti in un’unica soluzione i contributi maturati nel 2024.
Coloro che non sono ancora iscritti e intendessero partecipare, potranno iscriversi a partire dal 29 luglio.
Nel corso dei primi quattro anni sono stati 1.122 gli utenti complessivi che hanno partecipato al bike to work, con un totale di 876.000 chilometri percorsi, 273.000 viaggi effettuati e 122.000 kg di Co2 risparmiati.