Nata come gara che vuole narrare una storia, un territorio, la “100 Miglia del Monviso” è un momento sportivo che guarda indubbiamente alla prestazione atletica, ma soprattutto al bello, alla sfida che appartiene a ogni runner, alla necessità di donne e uomini di staccare dalla quotidianità perdendosi per ore in uno spazio di rara bellezza per pensare e confrontarsi. Correre sentieri che si snodano anche in un’area protetta – quella gestita dal Parco del Monviso – dà modo ogni anno di riflettere, raccontare, ed educare.
La “100 Miglia del Monviso” torna dal 19 al 21 luglio con il suo carico di storie, emozioni, aspettative dopo mesi di duro allenamento, ma anche opportunità per atleti e turisti. Un’occasione per sentirsi parte di un’esperienza che è insieme sportiva e turistica, di condivisione e contatto con se stessi. Attorno all’ultratrail nato quattro anni fa dall’intuizione di unire in un unico itinerario borghi medievali e paesaggi montani, gravitano gare satellite per un trittico di distanze per arrivare davvero a tutti coloro che amano il trail e le corse in natura.
Due nuove distanze per un trittico di gare in luglio, una 45 e una 20 per arrivare davvero a tutti coloro che amano il trail e le corse in natura. Nata quattro anni fa dall’intuizione di unire in un unico intenso itinerario borghi medievali e paesaggi montani, notti stellate e albe mozzafiato, coinvolge 2 Vallate, 18 Comuni, oltre 500 volontari e migliaia di spettatori la “100 miglia del Monviso” è un appuntamento speciale, al quale si è affezionato non soltanto il popolo degli ultra trailer: attorno a questa gara si catalizzano energie e passioni, voglia di partecipare ed emozionarsi di fronte allo sforzo fisico e mentale di atleti che lungo 160 chilometri compiono un viaggio dentro se stessi.
C’è una storia per ogni atleta alla partenza. E ogni piccolo ristoro incontrato nel percorso conta. Accanto alla regina, la 100 Miglia Monviso ci saranno altre due gare che accenderanno i riflettori sulla corsa in montagna: da un lato le inedite M45K da 45km e M20K da 20km, in attesa dello storico Monviso Trail di agosto con partenza da Crissolo.
Vediamo nei dettagli le gare del prossimo fine settimana.
M160K 19 LUGLIO
Sicuramente la sfida più grande che il nostro territorio possa offrire: 8000 metri di dislivello positivo che si sviluppano in 160 km tra Valle Po – Bronda e Valle Varaita, con partenza e arrivo nella capitale dell’antico Marchesato: Saluzzo. Alle 21 di venerdì sera il centro cittadino si accenderà per accompagnare l’inizio dell’avventura dicentinaia di ultra-runner. Il percorso si sviluppa inizialmente sulle colline della Valle Bronda, per poi uscire dai boschi arrivando al Colle di Gilba, panoramico crocevia a cavallo delle Valli Po e Varaita. Di lì Rifugio Bertorello e Pian Munè, quindi discesa su Oncino, passaggio ad Ostana e tappa nella prima importante base vita di Crissolo. Da qua inizia l’alta montagna, 40 km al cospetto del Monviso, passando per i Rifugi Quintino Sella e Vallanta, rifugio da cui si sale ancora al Passo della Losetta per poi iniziare una lunga “discesa” lungo la Valle Varaita, passando per una borgata di incredibile fascino, Chianale, in un sentiero tra Italia e Francia, per poi trovare il lungolago di Pontechianale, che porta a Casteldelfino e quindi a Sampeyre, da cui si ricomincia a salire verso Meira Paula. Dopo una discesa a Brossasco, ultimo sforzo fino a Santa Cristina di Verzuolo, da cui si inizia ad intravedere il traguardo: il centro di Saluzzo ormai sembra a due passi, e l’emozione dell’arrivo non è lontana.
M45K 20 LUGLIO
La grande novità dell’edizione 2023 è stata una nuova gara di distanza intermedia, per chi vuole avvicinarsi gradualmente alle 100 Miglia, o per chi è in allenamento per altre sfide dell’anno. Questa gara però ha una caratteristica tutta Terres Monviso: un anno si parte da Paesana (Valle Po), un anno da Sampeyre (Valle Varaita). Un anno 60 chilometri, un anno 45 chilometri. Insomma, si cambia sì, ma sempre nella continuità dei percorsi firmati 100MM. 45 km e circa 2000 metri di dislivello per godere al massimo della parte bassa della 100 Miglia Monviso: partenza dal centro di Sampeyre, centro che con la sua bellissima piazza attraversata dal “sentiero” 100 MM si presta ad una partenza. Da qui la salita verso Meira Paola e poi su sino alla cresta spartiacque tra le due Valli. Si corre verso il Colle del Prete, quindi, raggiunta la vetta del Monte Ricordone, per gli ultimi 30 km della corsa, si prosegue attraverso Brossasco, Isasca, San Bernardo del Vecchio e Santa Cristina, per raggiungere anche loro la festa che li attende al traguardo in centro a Saluzzo.
M20K 21 LUGLIO
Che cosa mancava alla 100MM? Una gara corta che desse modo anche a coloro che hanno pochi km nelle gambe, o poco tempo, di far parte della “grande famiglia” della 100. Per questo l’abbiamo inventata e la domenica mattina sarà ancora una festa, ancora una partenza, ancora un arrivo. 20 km e circa 1000 metri di dislivello da Brossasco sino a Saluzzo passando per Isasca, San Bernardo del Vecchio e Santa Cristina. Un tragitto in un bosco antico, tra Chiese e Colli, per chiudere con 5 km che fanno immergere nell’Italia del 1500, in un Marchesato la cui bellezza è oggi valorizzata e protetta quotidianamente.