Cuneo chiude il roster di A2 e il reparto schiacciatori con un giovane talento in arrivo dalla Superlega di Modena e attualmente impegnato con la Nazionale italiana Under 20 in preparazione agli Europei di settembre: a vestire la maglia biancoblù sarà Andrea Malavasi. Il giovane modenese classe 2005, ha scelto il club cuneese come sua prima esperienza fuori casa, all’indomani del raggiungimento della maturità scolastica, così come i compagni di squadra Agapitòs e Chiaramello.
“Ho considerato Cuneo come prima esperienza fuori casa perché ho visto il bellissimo progetto che ha e mi è subito interessato, poi ho visto in generale la squadra che volevano costruire e mi sono subito convinto che fosse la scelta giusta”.
Hai seguito l’A2, ti sei fatto un’idea sul campionato?
“Sì, il livello è molto ma molto alto rispetto a quello che mi aspettavo, quindi non vedo l’ora di mettermi al lavoro”.
Hai già avuto modo di confrontarti con coach Battocchio, quali sono gli obiettivi comuni e quali tuoi individuali?
“Certo, mi sono già confrontato con il coach e fin da subito abbiamo messo le cose in chiaro e ci siamo dati un po’ di obiettivi, tra cui cercare di crescere molto fisicamente e tecnicamente, così da avere maggiori possibilità in campo. Personalmente vorrei arrivare ad essere un giocatore molto solido in ricezione e in battuta, cose che sto già cercando di fare con la Nazionale”.
A proposito di Nazionale, la prima convocazione l’hai ricevuta a 16 anni e sei tuttora in collegiale con l’Under 20.
“Sì, in passato ho già avuto modo di giocare in Nazionale al Torneo Wevza e ora sono stato nuovamente convocato per un collegiale che porterà agli Europei di settembre in Grecia”.
C’è qualcosa che non vedi l’ora di provare, fare a Cuneo? Magari qualcosa che ti è stato raccontato.
“A Cuneo non ci sono mai stato quindi di sicuro andrò a visitare la città perché me ne hanno parlato benissimo. Casadei mi ha raccontato di quando ha giocato a Cuneo e me ne ha parlato benissimo, anche dei tifosi belli affiatati e non vedo l’ora di sentirli tifare e sostenerci”.