La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Martedì 3 dicembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Crissolo, si è dimesso il consigliere Davide Giordano

Per “impegni professionali”, ma in paese tutti pensano sia frutto dello scontro su Facebook con il sindaco Re

Crissolo

La Guida - Crissolo, si è dimesso il consigliere Davide Giordano

Davide Giordano, 50 anni, candidato eletto alle elezioni del 2021 nell’unica lista che riproponeva a sindaco Fabrizio Re, non è più un Consigliere Comunale di Crissolo. Nei giorni scorsi Giordano ha infatti rassegnato le proprie dimissioni dalla carica con decorrenza dal 1 luglio per “sopraggiunti impegni professionali per il Dipartimento di Protezione Civile nelle regioni Lazio, Liguria, Marche e Campania. Tali vincoli di lavoro lontani dal mio comune, non mi permetterebbero più di assolvere adeguatamente all’impegno a suo tempo preso con il sindaco e il Consiglio, nonché di corrispondere con la dovuta solerzia al mandato di consigliere conferitomi dagli elettori”.
In paese sono però in pochi a credere alla motivazione ufficiale messa per iscritto da Giordano, non certo tra i più assidui frequentatori del Consiglio Comunale in questi quasi tre anni di legislatura. A Crissolo si è più portati a pensare che alla base delle dimissioni via sia invece l’aspra polemica innescata da Giordano su Facebook con un post a dir poco critico nei confronti dell’Amministrazione Provinciale circa le condizioni della strada che unisce Paesana a Crissolo.
Un post che era stato pubblicato il giorno successivo al Consiglio Provinciale svoltosi a Crissolo (cui Giordano non era presente) alla presenza dell’intera Giunta crissolina, che aveva a strappato un impegno di massima proprio sulla strada presa di mira da Giordano.
Un post cui il sindaco Fabrizio Re aveva preso ufficialmente le distanze parlando di “accuse infondate e dense di inesattezze” e concludendo con un pesantissimo “bastava essere presente alla serata anziché pontificare su Facebook”.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente