Davide Giordano, 50 anni, candidato eletto alle elezioni del 2021 nell’unica lista che riproponeva a sindaco Fabrizio Re, non è più un Consigliere Comunale di Crissolo. Nei giorni scorsi Giordano ha infatti rassegnato le proprie dimissioni dalla carica con decorrenza dal 1 luglio per “sopraggiunti impegni professionali per il Dipartimento di Protezione Civile nelle regioni Lazio, Liguria, Marche e Campania. Tali vincoli di lavoro lontani dal mio comune, non mi permetterebbero più di assolvere adeguatamente all’impegno a suo tempo preso con il sindaco e il Consiglio, nonché di corrispondere con la dovuta solerzia al mandato di consigliere conferitomi dagli elettori”.
In paese sono però in pochi a credere alla motivazione ufficiale messa per iscritto da Giordano, non certo tra i più assidui frequentatori del Consiglio Comunale in questi quasi tre anni di legislatura. A Crissolo si è più portati a pensare che alla base delle dimissioni via sia invece l’aspra polemica innescata da Giordano su Facebook con un post a dir poco critico nei confronti dell’Amministrazione Provinciale circa le condizioni della strada che unisce Paesana a Crissolo.
Un post che era stato pubblicato il giorno successivo al Consiglio Provinciale svoltosi a Crissolo (cui Giordano non era presente) alla presenza dell’intera Giunta crissolina, che aveva a strappato un impegno di massima proprio sulla strada presa di mira da Giordano.
Un post cui il sindaco Fabrizio Re aveva preso ufficialmente le distanze parlando di “accuse infondate e dense di inesattezze” e concludendo con un pesantissimo “bastava essere presente alla serata anziché pontificare su Facebook”.