La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Lunedì 23 dicembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Bando Distruzione, dalla Fondazione CrC 294.000 euro per 11 progetti

Tra i beni risultati beneficiari anche un vecchio capanno a Moiola che diventerà area verde per la comunità e un vecchio edificio nel centro storico di Morozzo

Cuneese

La Guida - Bando Distruzione, dalla Fondazione CrC 294.000 euro per 11 progetti

Il CdA della Fondazione CrC ha selezionato gli 11 progetti beneficiari del Bando Distruzione 2024, iniziativa nata nel 2017 con l’obiettivo di ripristinare la bellezza di alcuni angoli della provincia di Cuneo, che versano in stato di abbandono o degrado, attraverso interventi di distruzione, riqualificazione o mitigazione. Quest’anno i contributi saranno così suddivisi: 7 contributi, per 222 mila euro complessivi, sulla misura 1 (interventi di distruzione) a sostegno dei progetti candidati dai Comuni di Bosia, Feisoglio, La Morra, Levice e dalle Parrocchie Natività di Maria (Morozzo), San Giovanni Battista (Moiola) e Santi Pietro e Bartolomeo (Pezzolo Valle Uzzone); 4 contributi, per 72 mila euro complessivi, sulla misura 2 (destinata ai Comuni della zona UNESCO, in occasione del 10° anniversario del riconoscimento) per i progetti candidati da Comune di Barbaresco, Barolo, Diano d’Alba e Roddino.

Dall’analisi delle diverse progettualità candidate è emersa l’alta qualità delle iniziative proposte su entrambe le misure: in particolare, tre progetti beneficiari (comuni di Bosia e Feisoglio e il progetto della parrocchia di Parrocchia San Giovanni Battista a Moiola) insistono su territori in cui sono attive le azioni promosse dal bando Comunità in Rilievo (iniziativa triennale promossa da Fondazione CRC per accompagnare le istituzioni e le comunità locali delle aree montane e collinari nell’implementazione di strategie finalizzate allo sviluppo dei territori e al benessere dei cittadini, con particolare attenzione alla dimensione comunitaria).
Con questa delibera, nelle 6 edizioni finora promosse a partire dal 2017 il Bando Distruzione arriva a sostenere 66 progetti per un contributo complessivo che supera i 2 milioni di euro, destinati a interventi di abbattimento o di mitigazione delle brutture del territorio e per far posto alla bellezza.
In particolare, il Bando ha promosso la realizzazione di 29 interventi di demolizione di edifici fatiscenti e abbandonati, 19 interventi di riqualificazione e mitigazione e 18 interventi di arte pubblica.
A partire dal 2019, la votazione online dei progetti selezionati nella prima fase ha coinvolto oltre 42 mila votanti e raccolto oltre 52 mila preferenze, insistendo su oltre 60 comuni della provincia di Cuneo.
I progetti sostenuti con l’edizione 2024 e quelli beneficiari delle precedenti edizioni del bando sono consultabili alla pagina https://www.bandodistruzione.it.
“Restituire bellezza ai nostri territori attraverso interventi in grado di attivare le comunità e renderle protagoniste di un processo di cambiamento è la cifra specifica del Bando Distruzione, che con questa sesta edizione supera i due milioni complessivi di contributi deliberati” commenta Mauro Gola, Presidente della Fondazione CRC. “I progetti selezionati ci restituiscono la fotografia di un territorio vivace, nel quale piccole comunità sono in grado di mettere insieme le energie e proporre iniziative di valore, capaci di promuovere sviluppo territoriale anche in zone meno centrali della nostra provincia”.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente