Viene proiettato venerdì 5 luglio alle 21 presso il Ristorante “Da Toju” a Castellar il docufilm di Giovanni Bianco “Un ricordo di Murisiu”. L’opera rende omaggio al pastore transumante Maurizio Martini a dieci anni dalla scomparsa. Un lavoro in sei parti registrate fra il 2009 e il 2013. In “gente di montagna” “Murisiu” presenta il Colle del carbone e la storia della famiglia di transumanti dalla Valle Colla. La seconda parte di registrazione documenta il trasporto del bestiame verso Limone e la lavorazione del formaggio.
“In “na camula” – racconta Bianco – ci spostiamo in zona Bercia a Tet Baudetta. In quel frangente Murisiu ricorda la storia di questa terra da fieno e segale. Il video successivo l’ho invece intitolato “pastur” ed è girato nel 2011 in Valle Pesio, Gias ortiche insieme con il figlio Meuccio. Murisiu esprime tutta la sua passione per un lavoro che e vita e afferma “io salgo ancora volentieri. Quando non potrò più, la mia vita sarà finita””.
Nello spezzone “na ruascina”, il protagonista ricorda la nascita del Consorzio di Roaschia e fa un’analisi del cambiamento climatico che, in quell’anno, porta a una siccità mai vista prima. Momento conclusivo dell’opera di Bianco è “uomini e montagne”, girato al Cros di Limone. “Qui incontro Murisiu a fine alpeggio il 13 ottobre. I vestiti sono pesanti, il fuoco è acceso dopo la nevicata della notte e il pastore prosegue la sua opera nonostante la malattia. Ricorda di essere salito ai monti ancora una volta a piedi e, nel congedarsi, esprime la volontà di ritrovarci insieme. “Io non resisto a star fermo a valle – mi racconta -. Questa è la mia passione e la nostra presenza è la vita per la montagna pulita. Vediamo di farla ancora una volta se possiamo, ciao…””.
L’ingresso alla serata è libero e gratuito.