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Giovedì 21 novembre 2024

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È il giorno della Fausto Coppi per 2.300 atleti

I percorsi si divideranno come tradizione al termine del viadotto Soleri: i partecipanti alla Mediofondo si dirigeranno da una parte, verso la Valle Grana, quelli della Granfondo andranno invece verso Madonna dell’Olmo e da qui verso Busca.

Cuneo

La Guida - È il giorno della Fausto Coppi per 2.300 atleti

Oggi, domenica 30 giugno è il giorno della Fausto Coppi. 35a edizione con 2150 partecipanti da 36 nazioni differenti.

I percorsi si divideranno come tradizione al termine del viadotto Soleri: i partecipanti alla Mediofondo si dirigeranno da una parte, verso la Valle Grana, quelli della Granfondo andranno invece verso Madonna dell’Olmo e da qui verso Busca.

Discesa “neutralizzata”

L’ASD Fausto Coppi on the road, d’intesa con la Prefettura, il Comune di Demonte, la direzione corsa e i responsabili dei cantieri lungo la strada del colle Fauniera, ha deciso di neutralizzare il cronometraggio dei primi 6,5 km della discesa. I controlli elettronici posizionati ai 2481 metri del colle e più a valle registreranno i passaggi per la classifica finale. I 6,5 km non cronometrati saranno fuori gara e dovranno essere affrontati rispettando il codi- ce della strada (20 km/h). L’organizzazione si raccomanda il massimo rispetto delle regole.

Granfondo

La granfondo si svilupperà per 177 chilometri per più di 4000 metri di dislivello. Dopo 30 km pianeggianti si affronta la prima salita della giornata, quella che conduce al santuario di Valmala (mt 1.380) in Valle Varaita. Il tempo di prendere fiato e, superata Dronero, con il passaggio sul ponte del Diavolo, si torna a salire verso la Piatta Soprana con picchi al 14% per circa 9.5 km. In Valle Grana, il percorso della granfondo si riunisce a quello della mediofondo per affrontare la salita regina della competizione: il colle Fauniera. Da qui si svalica in Valle Stura, fino a Demonte, si affronta l’ultima salita (Madonna del Colletto) e si scende verso il traguardo in piazza Galimberti.

Mediofondo

I partecipanti alla Mediofondo affronteranno un percorso di 111 chilometri per più di 2500 metri di d slivello. Dopo la partenza in piazza Galimberti, al termine del viadotto Soleri si punta direttamente verso la Valle Grana, passando per Caraglio. Dopo 20 chilometri dalla partenza si affronta subito la salita più importante della gara, i 22 chilometri che risalgono la valle e arrivano al Colle Fauniera (mt. 2.481).

In cima, il paesaggio maestoso, lascia presto spazio ad una lunga discesa, che conduce a Demonte, in Valle Stura, a pochi chilometri di distanza dalla seconda ed ultima salita del percorso, quella verso Madonna del Colletto (mt. 1.304) La successiva discesa porta in Valle Gesso a Valdieri e di qui a Borgo San Dalmazzo, per tornare a Cuneo, verso il traguardo in piazza Galimberti. La premiazione è prevista in piazza Galimberti a partire dalle 11.30.

Fauniera Classic

La novità dell’edizione 2024 è il“Fauniera Classic”, un tracciato non competitivo, con rilevazione dei tempi e graduatoria finale in ordine alfabetico.
“Il percorso – spiegano gli organizzatori nella presentazione sul sito della manifestazione – è un omaggio alla strada simbolo della gara: il Colle Fauniera. Una nuova proposta per chi ama pedalare e non vuol perdersi il piacere di ammirare un paesaggio straordinario, senza dover fare i conti con il cronometro”.
Partendo da Cuneo, allo sbocco del Viadotto Soleri, i partecipanti si dirigono a sinistra, verso Caraglio e la Valle Grana. Dopo una ventina di chilometri dalla partenza, inizia la salita. Passando per Valgrana e Pradleves, si arriva al Santuario di Castelmagno. E poi ancora su, fino al Colle Fauniera (2.481m).
Da qui, incomincia una discesa tecnica, da fare con attenzione e senza fretta. A Demonte si imbocca la “via militare” fino a Borgo San Dalmazzo, poi il rientro su Cuneo, in Piazza Galimberti.

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