Domenica 30 giugno alle 16.30, sul piazzale del Museo dell’Abbazia, l’associazione Pedo Dalmatia propone il concerto del gruppo “Il colore del vento” con un’antologia delle canzoni di Fabrizio De Andrè. Ingresso libero.
“Ci chiamiamo «Il colore del vento» – spiega il gruppo musicale – perché, oltre ad essere un verso di un brano di Fabrizio De Andrè (la bellissima e struggente «Il sogno di Maria»), crediamo che il vento sia spirito e vita, ma nel contempo immagine di un mistero. Perché il vento può essere sì leggero, ma anche impetuoso e rovinoso, superamento di limiti e di barriere ma pure assenza di quiete, di una dimora e di certezze, quasi a simboleggiare in fondo la nostra umana inquieta precarietà. E pur tuttavia siamo chiamati ad inseguirlo, perché il vento è soffio vitale e libertà; ed a ricercarne il colore, per ogni persona sempre diverso…
Cantiamo le canzoni di De Andrè perché ha rappresentato per noi la colonna sonora della nostra giovinezza fatta di sogni e di mille speranze. E perché ha saputo dare dignità con le sue canzoni/poesie a temi a noi cari: l’attenzione a chi è diverso, agli ultimi, ai poveri, agli stranieri, a chi è emarginato e deriso e messo ai margini dalla società d’oggi.
Lo spettacolo che presentiamo, un puzzle di canzoni, di immagini, di poesie e di brevi brani letterari, vuol essere una piccola, semplice e umile riflessione su tutto ciò.
Non siamo musicisti né attori né scenografi, ma semplicemente un gruppo di amici convinti che saranno la poesia e qualche brandello di emozione a salvare questo nostro mondo complicato, tormentato e sofferente”.
In caso di maltempo il concerto avrà luogo nel salone del Museo dell’Abbazia.