Presso l’area del Tesoriere si è concluso il percorso formativo “Se non fai rete non fai goal”, rivolto alle associazioni di Borgo San Dalmazzo e organizzato da Associazione Santuario Monserrato, Aib di Borgo e Associazione LumaCafè.
La conduzione era affidata a Sara Marchisio, psicologa dipendente del Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese, distaccata per l’occasione grazie alla sensibilità dimostrata dalla direttrice Giulia Manassero.
“Il percorso – spiegano i partecipanti – è stata un’occasione per conoscersi, ascoltare e ri-conoscersi. Si è passati dall’esaminare la propria realtà ed identità, per poterla raccontare alle altre organizzazioni presenti attraverso metodologie delicate, creative e mai invadenti, fino a giungere ad incontrare gli altri e le altre realtà (ruotando per i tavoli in cui erano descritte le varie associazioni con i proprio punti di forza da offrire al gruppo in ottica di rete “reale”), rappresentando graficamente delle linee ad unire in tantissimi intrecci di vita e le infinite possibilità, spesso generate proprio da “chi meno te lo aspetti”, da quella realtà che sul quello specifico ambito parrebbe aver meno da dire. È proprio in quegli spazi, a volte minuscoli, che si aprono le sorprese più interessanti”.
Nella mattina conclusiva le associazioni hanno incontrato la sindaca per fornire una breve restituzione a caldo di quanto affrontato e vissuto. Tra i partecipanti rappresentate tutte le fasce d’età, dai giovani di 19 anni fino agli adulti in pensione, in uno scambio intergenerazionale che ha rappresentato un valore aggiunto ulteriore all’esperienza. In autunno è prevista una ripresa dei lavori del gruppo, in ottica di coordinamento orizzontale e di esplorazione delle tante possibilità emerse.
All’iniziativa hanno aderito, oltre alle associazioni organizzatrici: Croce Rossa di Borgo, Consulta Giovani, Centro Don Luciano, Pedo Dalmatia, Sidhe, Diamo vita agli anni, Giocate, San Vincenzo e Heli.As (Elicicoltori delle valli borgarine e piemontesi).