L’Acda, l’Azienda cuneese dell’acqua, ha diramato un comunicato che fa seguito a quello di ieri, in cui si ipotizzava l’emissione di alcune ordinanze di non potabilità che potevano interessare i Comuni di Cuneo, Borgo San Dalmazzo, Boves e Castelletto Stura.
“Continuano le piogge – si legge -, ma i dati riscontrati dai prelievi fatti su tutto il territorio coinvolto danno riscontri positivi rispetto ai parametri di torbidità evidenziati ieri. Le manovre eseguite sulla rete idrica hanno consentito di sfruttare, per l’erogazione dell’acqua, le riserve idriche accumulate precedentemente al fenomeno di intorbidimento delle sorgenti e di attendere il ripristino delle normali condizioni delle captazioni prima della re-immissione nelle condotte di adduzione verso i serbatoi di accumulo. Così facendo si è scongiurato la compromissione degli acquedotti. Rimane il livello di pre-allerta e l’invito – come regola generale – a non utilizzare l’acqua se non incolore, inodore e insapore. Confidiamo – se dovessero esser confermate le previsioni meteo che indicano una forte riduzione delle precipitazioni nelle prossime ore – nel ritorno alla normalità e di confermare il rientro dell’allerta rispetto alla possibile non potabilità dell’acqua su tutto il territorio interessato”.