Crissolo ha festeggiato ieri, lunedì 24 giugno, il patrono San Giovanni Battista. La giornata è cominciata in tarda mattinata, alle 11, con la celebrazione della Messa nella parrocchiale intitolata proprio a San Giovanni Battista, officiata dal vescovo Cristiano Bodo e da don Celestino Ribero.
Un momento di preghiera che si è concluso con lo scoprimento di una lapide che ricorda i 50 anni trascorsi a Crissolo da don Luigi Destre, il “Papa del Monviso”, alla guida della comunità locale.
Un sacerdote vulcanico, che tutta la gente del luogo ancora oggi – a una manciata di anni dalla morte – ricorda con gratitudine e affetto.
A dare lustro alla festa, quest’anno, c’era anche un drappello del 32º Reggimento del Genio guastatori della Brigata Taurinense, in paese per festeggiare anche i vent’anni di fondazione. Dopo un paio di tappe nella sala delle guide alpine e in municipio, il corteo guidato dai militari ha raggiunto piazza del Municipio – presente il comandante della stazione dei Carabinieri di Paesana, Riccardo Beatrice – per la posa di una corona d’alloro al monumento che ricorda i caduti di tutte le guerre.