Attenzione ai falsi messaggi con richiesta di contatto: in queste settimane stanno giungendo a diverse persone messaggi che vengono spacciati come segnalazioni da familiari, mentre in realtà si tratta di tentativi di truffa. Come nel caso di “Papà, ho rotto il telefono mandami un messaggio su whatsapp” con un link a un numero di cellulare: non si tratta però dell’allerta lanciata da un figlio, bensì di un tentativo di sottrarre dati personali attraverso questo genere di messaggi.
Un altro genere di tentata truffa passa ancora sui “fili” del telefono, con nuovi casi che si sono verificati proprio nei giorni scorsi: una chiamata, in genere sul telefono fisso, in cui l’interlocutore si presenta come esponente delle forze dell’ordine e riferisce che un familiare è stato fermato, oppure che ha causato un incidente, e che è necessaria l’immediata disponibilità di denaro (o altri preziosi) per sbloccare la situazione ed evitare il carcere, oppure per un ricovero ospedaliero. Ovviamente si tratta invece di un tentativo per spillare soldi o gioielli a una persona, spesso anziana, facendo leva su un pericolo. Massima prudenza, quindi, anche con il telefono.