Sono “fotografie in versi dell’essenza di luoghi persone e oggetti” queste poesie che in pochi esili versi strappano dalla vita immagini da assaporare con calma lasciandole sedimentare nell’animo, gustando delle parole la sonorità e l’intrecciarsi sempre sul filo del mistero. L’autore usa la poesia come chiave per entrare e affacciarsi sui “significati nascosti dalla fretta”, ma non si spinge mai a suggerirne una lettura. Lascia piuttosto al lettore il compito di rivivere in modo personale le sensazioni. Si fa provocatore di emozioni che scaturiscono da luoghi e piccole “inutili” esperienze di cui sa cogliere la rara bellezza.
Noi siamo un fiume e le sue rive
di Mariano Dapor
Editrice Lo studiolo
euro 10