Barbaluc: chi è questo simpatico personaggio che ogni tanto va a rallegrare ed incuriosire le giornate e le serate di Pian Munè?
Barbaluc è un cantastorie, che con la sua ghironda porta in giro quei racconti del passato che altrimenti finirebbero con l’andare persi, che non sanno stare dietro alle mode e ai social network, ma che sanno rimanere impressi nel cuore e nella mente di chi li ascolta.
Pian Munè ogni anno invita Barbaluc nel Bosco della Trebulina e invita spettatori giovani e adulti a sedersi sui tronchi e sui prati ad ascoltare i suoi racconti. Immaginate un tempo in cui la Tv non esisteva e i telefonini erano assai lontani, un tempo dove l’intrattenimento era sedersi tutti insieme nella stalla o nelle borgate e si cantava, si chiacchierava e si inventavano o si ricordavano storie, alcune vere, altre più misteriose per immaginarsi avventure e curiosità. Barbaluc porta questo al pubblico. Un’occasione per fare tutti insieme un tuffo nel passato.
Barbaluc sarà a Pian Munè domenica 16 giugno, con racconti di antichi ritrovamenti di “tupine” (pentolacce in terracotta) piene di monete preziose, i “marenghin”. Poi, venerdì 21 giugno, alla sera con la luna piena, alle 21.30, dopo aver cenato al rifugio. Partecipazione 15 euro a famiglia. Cena adulti a 20 euro, cena bimbi a 10 euro. Prenotazione al numero 3286925406 via Whatsapp. Domenica 21 luglio il cantastorie parlerà delle “Antiche usanze della Valle Po, mentre domenica 18 agosto proporrà “Personaggi straordinari e dove trovarli”.
La partecipazione è gratuita agli appuntamenti diurni, senza necessità di prenotare con orario a scelta tra le ore 11, le 14 e le 15. L’appuntamento serale del 21 giugno è, invece, su prenotazione. Per tutte le informazioni e prenotazioni: 328 6925406 o 0175 518029 o info@pianmune.it