Il Salone del Volontariato, mercoledì 5 giugno al Nuo.Vo., ha visto la partecipazione di numerosi ragazzi che hanno preso parte ai tanti momenti proposti da associazioni e scuole con il Centro servizi al volontariato cuneese Società Solidale. Gli oltre 600 studenti, da sette scuole superiori cittadine, hanno visitato gli oltre 30 stand e conosciuto i volontari, per capire che cosa significa “fare volontariato”.
“Il Salone – spiega Valentina Fida, referente del progetto Giovani scuola e volontariato del Csv – è un’occasione importante che permette ai giovani di incontrare i volontari, di scambiarsi informazioni ma anche uno spazio per pensare a percorsi insieme. A Cuneo sono stati presentati tanti progetti che abbiamo svolto nel corso dell’anno nelle scuole, molti dei ragazzi protagonisti erano agli stand con i volontari e presentavano le attività ai loro coetanei. In questa edizione hanno dato il loro contributo tanti soggetti diversi e questo ha permesso di vivere una bella giornata di festa e solidarietà. Smontando il salone ho sentito due ragazze che si dicevano che sarebbe bello trovare il tempo per fare volontariato: questo ci scalda il cuore e ci fa capire che stiamo percorrendo la strada giusta. I giovani, se accompagnati con delicatezza, hanno voglia di mettersi in gioco e dare il loro contributo”.
Tra gli stand c’erano i ragazzi del progetto di Peer education “Be IN different dell’I.I.S. Grandis che, attraverso performance artistiche, hanno raccontato il percorso svolto durante l’anno, e gli studenti impegnati in percorsi di Pcto (l’ex “alternanza scuola-lavoro”) del Liceo De Amicis che hanno affiancato i volontari delle associazioni del progetto “Avvicinamento al Volo”. Gli studenti del Liceo musicale di Cuneo hanno allietato l’evento con tanta musica facendo ballare tutti i partecipanti: studenti, professori, volontari, organizzatori. Al salone erano presenti anche i ragazzi della campagna di comunicazione “Giovani_Wannabe”, progetto cuneese che ha l’obiettivo di sfatare i luoghi comuni che dilagano sui più giovani. Il Liceo De Amicis ha anche presentato il progetto ViVa – Sviluppo Lavoro Italia per contrastare la violenza di genere realizzato con l’associazione Telefono Donna e ha proposto, in collaborazione con Emmaus, lo Swap Party. Infine gli studenti del corso ottico dell’IPCS. Grandis hanno presentato il progetto “Sguardi rivolti al sociale” che ha visto coinvolti alcuni utenti dell’associazione San Vincenzo Cuneo.