La stagione dello sci si è conclusa da poco, ma a Prato Nevoso si lavora già alla prossima. Nelle settimane che verranno infatti, è previsto un intervento per il potenziamento dell’innevamento programmato, attraverso la sostituzione delle lance attualmente presenti lungo le piste 1 e 2 della Conca.
Al loro posto saranno installate trentasei ventole di ultima generazione. Trenta saranno di tipo fisso su torre, mentre sei di tipo mobile. L’ avvicendamento consentirà di sfruttare al meglio le finestre di freddo, giungendo all’apertura delle piste in appena 48 ore. Prato Nevoso ad oggi dispone di una rete di circa duecento innevatori automatici e interconnessi a un server centrale, in grado di gestire, monitorare e regolare i singoli generatori in base alla situazione meteorologica esterna.
I lavori saranno seguiti da vicino dal direttore della stazione sciistica Enrico Martina, e autorizzazioni permettendo, procederanno quasi in simultanea con la realizzazione del nuovo invaso in località Trucca Sapè, la cui capacità di stoccaggio sarà pari a trentamila metri cubi d’acqua.
Il tutto senza alcuno spreco della risorsa idrica immagazzinata. Se utilizzata ai fini dell’innevamento programmato, si tramuterà in neve sulle piste del comprensorio e al suo naturale scioglimento tornerà a scorrere nel reticolo idrografico di appartenenza.