È partito questo pomeriggio, sabato 1° giugno, sotto la pioggia e al grido “Noi ci siamo”, il corteo del Gay Pride per la sua terza edizione
Il ritrovo, previsto per le 15, è avvenuto in piazza della Costituzione e i manifestanti hanno sfilato, a partire dalle 16, con striscioni e cartelloni colorati lungo tutto corso Nizza, fino a raggiungere piazza Galimberti. L’arrivo, alle 18, è presso il Parco della Resistenza, dove Natascia Maesi, presidentessa nazionale di Arcigay, terrà il discorso finale.
La parata ha attraversato, quindi, le arterie principali della città e ció ha reso inevitabile l’interruzione temporanea della viabilità al passaggio del corteo. Inoltre, sul lato di corso Nizza discendente (ossia in direzione del centro città), è stato istituito il divieto di sosta. Al contrario, il flusso di circolazione sul lato di corso Nizza, in direzione di Borgo San Dalmazzo, è regolarmente consentito per tutta la giornata di oggi.
I manifestanti, sin dai primi momenti dell’incontro, sono stati invitati a seguire le istruzioni dei volontari proposti alla sicurezza della parata.
Alle 19, invece, il Gay Pride cuneese si sposterà presso il locale “Birrovia”, presso il piazzale Vecchia stazione, per un aperitivo che durerà tutta la serata.