Due soli candidati per la città all’ombra della Zizzola, quindi elezioni certe al primo turno senza ballottaggio. Gli elettori chiamati alle urne sono 23.818, 13 le liste in corsa con 208 candidati totali, 16 i seggi nel consiglio comunale.
Dopo aver governato negli ultimi cinque anni, Giovanni Fogliato corre per il secondo mandato a capo di una coalizione di 7 liste con 112 candidati consiglieri. Le proposte della coalizione sono incentrate su tematiche cruciali come il lavoro, la viabilità, la sostenibilità, i servizi alle famiglie, la sicurezza, la salute, la riqualificazione territoriale, il turismo, la cultura, lo sport e il mondo giovanile. “Un programma – spiega Fogliato -, che nasce dall’ascolto attivo delle diverse esigenze cittadine e dalla collaborazione con varie realtà territoriali, pensato per essere adatto a una città che cambia e soprattutto accessibile. Perché il futuro della città si costruisce solo ascoltando ogni voce e restando in cammino. Insieme”.
Un capitolo corposo del programma è incentrato sul lavoro con la promessa di continuare a contenere l’onere impositivo, introdurre agevolazioni sulle imposte comunali, attivare fondi compensativi e incentivi per la creazione di nuove imprese giovanili, sviluppare un marchio di qualità comunale, lanciare azioni di contrasto all’abusivismo. Attenzione anche ai giovani con il potenziamento dell’Informagiovani e del Servizio Politiche Attive del Lavoro e la valorizzazione dei corsi post diploma.
In campo sanitario Fogliato vuole insistere presso al Regione per aumentare i posti letto pubblici o convenzionati nelle Rsa e per creare un Centro Antenna Trasfusionale presso l’Ospedale di Verduno. Spazio anche alla sicurezza con la proposta di rafforzamento della Polizia locale attraverso l’aumento degli agenti e la richiesta di apertura di un commissariato di Polizia a Bra. Per quanto riguarda i trasporti si parla della richiesta di ripristino della tratta Bra-Cavallermaggiore
Dopo la candidatura nel 2014, Massimo Somaglia ci riprova con l’obiettivo dichiarato di “mettere al centro al persona, facendola sentire parte attiva di un organismo più complesso, dove ciascun singolo componente sia in grado di fornire un valore aggiunto”. A sostenerlo le liste del centrodestra unitario.
Nel suo programma ampio spazio al tema della sicurezza, dalla proposta di ripristino del posto operativo di Polizia ferroviaria nella stazione cittadina alla creazione di un nuovo presidio di pubblica sicurezza, dall’aumento delle telecamere per la videosorveglianza all’implementazione del sistema di illuminazione pubblica nelle aree periferiche o poco frequentate.
Riguardo al tema economia il programma del centrodestra propone incentivi per attrarre nuove aziende, attività commerciali e artigiane, come sgravi sugli oneri di urbanizzazione e sui costi di monetizzazione dei parcheggi. Durante la presentazione delle liste che compongono la sua coalizione Somaglia ha promesso anche di rivedere le aliquote Imu, in particolare per i terreni edificabili, riorganizzare le aree mercatali, promuovere i prodotti agricoli a chilometri zero e lanciato la proposta di aprire un tavolo di confronto con gli allevatori zootecnici locali.
Grande attenzione sul tema del trasporto urbano, con proposte di implementazione delle corse della conurbazione e della viabilità con la realizzazione di un sottopasso fino a piazza Roma o di un sovrappasso per unire la città.
Nel programma spazio anche al turismo, con la creazione del brand Bra e il potenziamento delle manifestazioni cittadine, prima fra tutte Cheese, ma anche alla cultura con la proposta di creazione di un assessorato alla Cultura e alla valorizzazione dei beni artistici, architettonici e archeologici.