La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 27 dicembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Nuovi parcheggi in via Bodina, all’altezza di Parco Parri

La rimodulazione porterà alla definizione di 164 nuovi stalli di sosta a fronte della capienza attuale di 110 parcheggi auto

Cuneo

La Guida - Nuovi parcheggi in via Bodina, all’altezza di Parco Parri

In arrivo nuovi parcheggi auto lungo via Bodina, nel tratto compreso tra il semaforo di via Amedeo Avogadro e l’intersezione con via Benedetto Dalmastro. Si tratta infatti della strada che corre a fianco del nuovo Parco Ferruccio Parri, e che ora ha bisogno di un rifacimento della segnaletica orizzontale esistente.

In considerazione della nuova funzione del Parco Parri, si è valutato opportuno disegnare in modo nuovo lo spazio stradale. Si prevede una disposizione degli stalli di sosta alternata tra tipologia a vasca e tipologia a spina di pesce, in parte sul lato destro e in parte su quello sinistro di via Bodina, al fine di restringere naturalmente la carreggiata, e quindi la velocità di percorrenza delle auto, pur mantenendo corsie con larghezza minima, da Codice della Strada, di almeno 3 metri.

Gli stalli a vasca diventeranno a spina di pesce, con il duplice beneficio di aumentare il numero di posti a disposizione per le auto e di ridurre la carreggiata, così da incidere sulla velocità di percorrenza delle auto e quindi aumentare la sicurezza delle persone che utilizzano l’area.

In questo modo, a fronte della capienza attuale di 110 parcheggi auto, la rimodulazione porterà la definizione di 164 nuovi stalli di sosta, che si vanno ad aggiungere ai 41 appena realizzati su via Don Orione, ottenendo così un totale di 205 stalli a servizio di Parco Ferruccio Parri (compresi 8 stalli riservati a persone con impedita o ridotta capacità motoria e/o sensoriale), e 14 parcheggi dedicati alle due ruote. L’intervento verrà calendarizzato in base alle condizioni metereologiche e agli interventi a lungo rimandati in ragione della piovosità dei mesi primaverili, confidando nel fatto che con il bel tempo i cittadini si possano muovere verso il parco a piedi o in bicicletta.

Questo comporterà una riduzione delle corsie di marcia per costringere le auto a diminuire la velocità di percorrenza. Tenendo conto delle attuali larghezze stradali e dell’esistenza di aree gioco ed incontro, con questa soluzione si otterrebbe la completa moderazione del traffico sul quartiere San Paolo Cuneo. Si potrà quindi ridisegnare la zona 30 del quartiere San Paolo Cuneo 2, che potrà arrivare fino a via Avogadro.

Così spiega l’Amministrazione comunale: “Questo intervento porterà due benefici: costringerà le auto in transito a ridurre la velocità e così aumenterà la sicurezza per chi attraversa la strada per raggiungere il Parco, che ora attira tante famiglie con bambini. Contemporaneamente l’aumento di stalli per le auto offrirà una prima, parziale risposta ai residenti del quartiere e ai frequentatori di Parco Parri che hanno bisogno di parcheggi. Rientra però negli obiettivi dell’Amministrazione portare avanti le valutazioni in tema di mobilità e parcheggi, a partire dal PUMS, per rispondere alla necessità dei cittadini che risiedono o provengono dalla parte Sud della città. Sappiamo che altre soluzioni andranno individuate”.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente