Si è spenta all’età di cento anni Luigia Barale. Classe 1923, originaria di Madonna dei Boschi, Luigia era la nona nascita in una famiglia composta da otto sorelle e due fratelli. Nel 1943 la casa di famiglia venne bruciata durante la rappresaglia nazi fascista. Orfana di padre, la donna lavorò in filatura a Boves prima di conoscere Giovanni Battista Musso (dipendente del Ministero della Difesa in servizio nelle polveriere del cuneese) che sarebbe poi diventato suo marito. La famiglia è sempre stata il fulcro della vita della donna colpita dalla prematura scomparsa della figlia Luciana nel 2011 seguita, l’anno successivo, dalla morte di Giovanni Battista. Molto conosciuta sul territorio, Luigia aveva la passione per il ballo liscio che condivideva con il marito. Lo scorso 1 settembre, circondata dall’affetto della famiglia, la donna aveva festeggiato il secolo di vita. Luigia lascia i figli Gianfranco e Maria Grazia con le rispettive famiglie e i nipoti Manuela, Simone e Claudia. I funerali saranno celebrati giovedì 30 maggio alle 15 in San Bartolomeo. Il Rosario sarà recitato mercoledì 20 maggio alle 20.30 presso la Casa di Riposo don Parola di Robilante.
