Venerdì 24 maggio, alle 17.30 presso il Palazzo Comunale, sarà inaugurata Start Arte che per quasi un mese trasformerà la città del Marchesato in un polo dell’arte contemporanea.
Da sabato 25 maggio a domenica 16 giugno nella sede de Il Quartiere (ex caserma Musso), sarà possibile visitare la 29ª Mostra di arte contemporanea di Saluzzo powered by Paratissima: l’esteso progetto espositivo, quest’anno curato dalla giovanissima Alessandra Villa (Torino, 1997), coinvolgerà cinquantacinque artisti, che interpretano il tema Partage/Condivisione attraverso le più varie tecniche e linguaggi espressivi. Al fianco dei talenti emergenti più giovani, esporranno artisti più noti e dal curriculum espositivo di lungo corso (sabato dalle 15 alle 19, domenica dalle 10 alle 19).
Venerdì 24 maggio presso il Municipio di Saluzzo si terrà anche la presentazione delle opere vincitrici della 46a edizione del Premio Matteo Olivero: realizzate da Alice Ronchi (1989, Ponte dell’Olio, Piacenza) con il coinvolgimento degli alunni delle scuole primarie di Saluzzo, saranno poi collocate in modo permanente presso gli istituti scolastici della città a partire da settembre, aggiungendosi alle installazioni di artisti nazionali e internazionali con cui il Premio Olivero ha costruito un percorso culturale e turistico in continua espansione. “Sogni nasce dal desiderio di raccontare con leggerezza e fragilità le avventure comparse in sogno nella notte – spiega Alice Ronchi -. Le strutture che ho realizzato (quattro, una per ogni scuola primaria, ndr) sono estremamente semplici, forme sospese come in una giostra. Volevo che lo sguardo dei ragazzi si focalizzasse unicamente sulle forme danzanti da loro disegnate. Ogni scultura è pensata per essere collocata nelle aree comuni della scuola. Le forme sono prive di colore perchè volevo dedicarmi unicamente alle forme, lasciare libera l’interpretazione dei soggetti, cosi come si fa con le nuvole, cosi come spesso i sogni ci appaiono al mattino, non definiti e pieni di possibilità”.
Start Arte proseguirà poi con l’inaugurazione il 1° giugno, alle 18.30 alla Castiglia, della mostra “Il Tempo della comunanza”, a cura di Olga Gambari. Nell’intento di mettere in relazione alcuni dei lavori presenti nell’esposizione e collezione permanente della Fondazione Garuzzo con l’opera di nuovi artisti, è stato realizzato un nuovo progetto espositivo sul tema della condivisione che sarà visitabile dal 2 giugno al 13 settembre.
Non mancheranno poi nelle settimane dedicate all’arte contemporanea diverse esperienze di workshop e proposte capaci di costruire relazioni a doppio filo con ragazzi, giovani e territorio. Queste esperienze, inoltre, saranno momento per invitare anche alcuni stakeholder del territorio a confrontarsi con la società civile, i bambini e gli artisti.