La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 22 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Nuovo atto vandalico a Boves

Nella notte fra sabato e domenica divelta una ringhiera in via Cerati

Boves

La Guida - Nuovo atto vandalico a Boves

Ancora un atto vandalico a Boves nella notte fra sabato e domenica. In via Cerati, poche centinaia di metri prima della chiesa della frazione, ignoti hanno divelto, staccato e gettato nel corso d’acqua una parte della ringhiera collocata sul ponte che conduce a una abitazione. Il fatto è stato segnalato alle forze dell’ordine. Immediata la segnalazione dell’episodio sui social per avvisare la popolazione a prestare attenzione a episodi simili. Secondo alcuni commenti, il compimento di atti vandalici sarebbe in qualche modo incentivato o, quanto meno “coperto”, dalla mancata accensione dell’illuminazione pubblica notturna.


Nelle scorse settimane il concentrico e la frazione Madonna dei Boschi avevano registrato un ulteriore episodio di vandalismo. Vittime alcuni automobilisti che avevano denunciato il furto di carburante avvenuto attraverso un foro del serbatoio mediante utilizzo di un trapano.
A poche settimane dalle elezioni comunali, torna alla ribalta per la cittadinanza il tema della sicurezza.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente