Sabato 18 maggio dalle 14 alle 18 e domenica 19 maggio dalle 10 alle 18 via Roma si animerà delle voci, dei colori e delle esperienze delle valli del Cuneese, all’interno di un percorso denominato “La nuova montagna: esperienze di montagna contemporanea”. L’inizitiva, uno spazio aperto al pubblico dedicato alla presentazione delle esperienze di innovazione di montagna, è inserita nel calendario di appuntamenti del Cuneo Montagna Festival.
Da Melle, in valle Varaita, sono presenti le attività dell’asilo nel bosco e la Confetteria di Valle due storie di coraggio e di giovani che hanno scelto la montagna.
Dalla Valle Po Walden, la giovanissima start up presenterà attività originali come le forestiadi e l’orienteering.
Dalla Val Maira due giovanissime aziende provano a innovare la montagna: Tommy Wine, azienda produttrice di vino, e Zaf Zaf, azienda produttrice di zafferano.
Il Distretto Montagna Futura rappresenta la Valle Stura, portando laboratori culturali e presentando il fitto programma culturale.
Per la Valle Pesio saranno presenti laboratori creativi,e gli asini del famoso mulattiere Luciano Ellena che rende contemporaneo un antico mestiere.
A rappresentare la Valle Vermenagna è presente il Museo Ferroviario di Robilante per provare a fare il capotreno per un giorno.
L’Ecomuseo del Castelmagno dalla Valle Grana racconta aneddoti del territorio con i Babaciu di San Pietro.
A rappresentare la Valle Gesso sono l’associazione de Le Donne di Valdieri con una storia tutta femminile e la Scuola di Sci di Entracque con il tiro all’arco.
Il Parco Alpi Marittime, che unisce un territorio molto vasto, propone esperienze gastronomiche attraverso i produttori di APAM, il marchio di prodotti di montagna.
Presenti anche le proposte outdoor con il Consiglio Regionale delle Guide Alpine, la discesa nel fessurimetro a cura degli speleologi del CAI di Cuneo, le proposte di Global Mountain e il tour operator Snoweder.
Le associazioni di categoria sono presenti anch’esse alla Nuova Montagna con proposte didattiche in collaborazione con le realtà montane: Coldiretti con la fattoria didattica mentre Confagricoltura “vestito” con immagini e grafiche che richiamano il forte legame tra l’agricoltura della nostra provincia e il territorio montano distribuirà ai visitatori presenti un memorandum sui principali problemi che gli imprenditori agricoli delle Terre Alte si trovano ad affrontare quotidianamente.
Presenti anche Saluzzo, con le Porte di Valle di Terres del Monviso e il racconto di una grande territorio e il Gal di Mondovì con la presenza Landande, Roamarenca e Cfp e del Comune di Lisio.