La chiesa parrocchiale piena di gente nella mattinata di lunedì 13 maggio per l’ultimo saluto al medico Silvio Galvagno, morto a 70 anni. Tra i tanti presenti: numerose persone che aveva curato, molti mantesi (amministratori comunali e non), diverse religiose, infermieri e medici suoi ex colleghi di lavoro, diversi uomini e donne che hanno condiviso e sostenuto le sue tante battaglie per un mondo di pace e più giusto.
La Messa è stata concelebrata dal parroco don Beppe Arnaudo (in più momenti ha faticato a parlare, per le lacrime sincere), dai missionari don Piero Gallo e don Bartolomeo Rinino e dall’attuale responsabile della Comunità Cenacolo di Saluzzo, don Stefano Aragno.
Il parroco don Beppe: “L’amore per Dio e per il prossimo, per i fratelli in difficoltà (vicini e lontani) ha guidato la vita di Silvio. Un mantese mi ha detto in questi giorni: ‘Caspita, che uomo e che cristiano era!’… Ha ragione: perché Silvio ha amato, ha fatto del bene, non si è mai tirato indietro di fronte ai bisognosi e ai fratelli in difficoltà! E’ stato un angelo per tantissime persone e dobbiamo dirgli: grazie per tutto e per sempre! Grazie e prega tu il Signore che tutti possano fare tesoro della tue preziose testimonianze”.
La moglie Maria Teresa Caselle, nel finale: “E’ stato un uomo mite ed umile con grande volontà e grandi capacità di cui mai si è vantato. Silvio era prima di tutto nel suo cuore un medico e un chirurgo eccellente, oltre che un marito e un padre. Ho avuto la fortuna di condividere con lui gli anni più belli della mia vita e ho visto quante volte ha ridato la salute e la possibilità di condurre una vita migliore a moltissime persone, che oggi non sono presenti qui, ma idealmente sono tutti qui a ringraziarlo. Ha condotto una vita non monotona, riuscendo a realizzare i suoi sogni giovanili…. E alla fine ha saputo portare con dignità un fardello pesante, senza mai lamentarsi”.
Il sindaco Paolo Vulcano: “La comunità mantese ha un senso di riconoscenza, ringraziamento e gratitudine per tutto quello che ha fatto e per l’esempio che ha dato a tutti noi. Continueremo a ricordare Silvio perché i giovani possano prendere esempio da lui”.
Ora il grande uomo riposa nel cimitero di Manta.