Inizia oggi, sabato 4 maggio, la 107ª edizione del Giro d’Italia. Il via della 1ª tappa, da Venaria Reale a Torino di 140 chilometri, è alle 13.45, con una tappa molto mossa dopo una prima fase di avvicinamento pianeggiante di circa 45 chilometri.
Venaria Reale-Torino
Tre salite lungo il percorso, per un totale di 1.850 metri di dislivello. La prima ascesa è quella di Berzano Di San Pietro (4,4 km al 4,1%) e poi è la volta di Superga (4,7 km al 9,2%) dal versante di Baldissero Torinese che presenta pendenze meno arcigne del versante classico da Torino, a 75 anni dalla tragedia del Grande Torino. A 26 chilometri dal traguardo la salita più dura, quella del Colle Maddalena (6,1 km al 7,4%). Dopo quest’ultima ascesa, il San Vito (1,4 chilometri e una pendenza media del 9,4% e massima del 16%). L’arrivo a Torino è previsto poco dopo le 16 in corso Moncalieri.
I ciclisti al via
In gara ci sono 22 team con 176 i corridori che si daranno battaglia lungo l’arco delle 21 tappe. Il grande favorito per la vittoria della classifica generale è Tadej Pogacar. Lo sloveno, sempre sul podio nei Grandi Giri disputati in carriera, esordisce alla Corsa Rosa con grandi ambizioni dopo un inizio di stagione da sette vittorie su dieci corse disputate. Sulla carta sarà Geraint Thomas, secondo nella passata edizione, il principale rivale. Il gallese capitanerà una Ineos Grenadiers molto ambiziosa che vedrà al via da Venaria Reale anche Thymen Arensman, 6° nell’edizione passata e tra i maggiori favoriti per la Maglia Bianca. Tra i corridori che l’anno scorso hanno chiuso nella top 10 finale saranno al via anche Damiano Caruso, (4°) e Eddie Dunbar (7°). Ritornano al Giro con ambizioni di classifica Romain Bardet, secondo alla Liegi-Bastogne-Liegi, Ben O’Connor, vincitore di una tappa e secondo classificato all’UAE Tour, Daniel Felipe Martinez, tre successi stagionali, Juan Pedro Lopez, vincitore del Tour of the Alps, e la Maglia Rosa dell’edizione 2014 Nairo Quintana. Tra i debuttanti più attesi, anche in ottica Maglia Bianca, figurano Cian Uijtdebroeks, 8° alla Vuelta a España 2023, e Antonio Tiberi, che si è messo in luce in questa stagione a Volta a Catalunya e Tour of the Alps, e Florian Lipowitz, recentemente 3° al Tour de Romandie. Al via per la prima volta in carriera anche il vincitore de Il Giro d’Abruzzo, e campione nazionale kazako, Alexey Lutsenko.
I velocisti
Sono tanti i velocisti presenti alla Corsa Rosa. Il capofila è la Maglia Ciclamino del 2023, Jonathan Milan, che ha confermato il suo valore imponendosi in due tappe e nella Classifica a Punti della Tirreno-Adriatico. Tra gli sprinter più attesi, e già capaci di vincere al Giro d’Italia, troviamo Caleb Ewan (5 successi), Fernando Gaviria (5), Alberto Dainese (2), Kaden Groves (1), Biniam Girmay (1), e Tim Merlier (1). Fanno il loro esordio alla Corsa Rosa Fabio Jakobsen, 46 vittorie in carriera di cui 6 nei Grandi Giri, e due giovani velocisti che si sono messi in grande evidenza come Olav Kooij, 4 vittorie stagionali, e Laurence Pithie, vincitore della Cadel Evans Great Ocean Road Race e settimo alla Paris-Roubaix. Completano la lista dei pretendenti alle volate Phil Bauhaus, Tobias Lund Andresen, Juan Sebastian Molano, Enrico Zanoncello e Giovanni Lonardi.
I cacciatori di tappe
Il campo dei pretendenti ai successi parziali dell’edizione 107 della Corsa Rosa è ricco di grandi nomi. Sono due le prove contro il tempo nelle quali il grande favorito sarà Filippo Ganna, sei volte vincitore di tappa. L’ex Campione del Mondo dovrà vedersela con rivali come Mikkel Bjerg, Tobias Foss, Magnus Sheffield, Edoardo Affini, Ethan Vernon e la new entry Lorenzo Milesi, vincitore del titolo iridato tra gli Under 23. Esordio alla Corsa Rosa per il due volte Campione del Mondo Julian Alaphilippe e per l’attuale Campione Europeo Cristophe Laporte, entrambi con l’obiettivo di lasciare il segno. Nelle frazioni più vallonate cercheranno gloria corridori abili in salita come Esteban Chaves,Jan Hirt, Lorenzo Fortunato, Michael Woods, Einer Rubio, Filippo Zana, Maximilian Schachmann, Aurélien Paret-Peintre, Giulio Pellizzari, Mauri Vansevenant, Michael Storer, Lucas Plapp e Davide Piganzoli mentre tra i corridori più abili sui percorsi misti vanno segnalati Matteo Trentin, Jasper Stuyven, Quinten Hermans, Andrea Bagioli, Jan Tratnik, Andrea Vendrame, Lilian Calmejane, Davide Ballerini, Simone Velasco, Simon Clarke, Stefano Oldani, Benjamin Thomas e Alessandro De Marchi. Menzione d’onore infine per Domenico Pozzovivo, vincitore di tappa nel 2012 e sette volte in top 10 in classifica generale. Il corridore lucano prenderà il via per la 18ª volta, raggiungendo Wladimiro Panizza come recordman di partecipazioni alla Corsa Rosa.