La corsa elettorale ad Alba si vivacizza improvvissamente. Carlotta Boffa, attuale vice sindaco di Carlo Bo, e attivissimo assessore alla cultura, ha deciso di candidarsi a sindaco e lo ha annunciato questa mttina, lunedì 29 aprile. Lo fa con la sua lista di centro, che cinque annio fa aveva contribuito all’elezione di Bo, appoggiata da Mariano Rabino, ex parlamentare ed ex consigliere regionale oggi alal guida dell’Atl di Langhe e Roero. Ma non sarà soltabto la lista Boffa ad appoggiarla.
“Mi candido a sindaco di Alba ritrovando la mia autonomia e libertà dopo aver onorato lealmente e costruttivamente il patto di consigliatura che 5 anni fa avevo stretto con l’allora candidato a sindaco Carlo Bo… Ho deciso così di mettermi alla prova, chiedendo agli albesi di pronunciarsi su di me, sul mio programma e sulla mia squadra. Non mi candido contro nessuno, ma per la mia città cercando di rappresentare al meglio quella novità che tanti si aspettano in questa campagna elettorale. Carlo Bo e Alberto Gatto sono due ottime persone e sono felice di potermi confrontare con loro sul futuro di Alba e sui contenuti che interessano i cittadini. Nei prossimi giorni presenterò le liste e il programma della mia coalizione civica e inizierò un percorso di ascolto e confronto con tutti gli albesi”.
Uno scossone per il sindaco uscente Bo, appoggiato dai partiti del centrodestra e candidsto del presidente della Regione, l’albese Alberto Cirio, che deve fare i conti anche con “Energie Nuove” di Giacomo Prandi, Alice Depetro e Luca Foglino che hanno annunciato la scelta di appoggiare la candidatura a sindaco del candidato del centrosinistra Alberto Gatto. Energia Nuove aveva preso le distanze con un comunicato dall’accostamento fatto della lista proprio a Boffa, perché le il coordinamento della lista che raccoglie le forze politiche Alba in Azione e Più Europa Alba, ha deciso a maggioranza di appoggiare la candidatura di Alberto Gatto a sindaco di Alba. Azione si sposta, almeno ad Alba, contro il candidato del centrodestra.