Martiniana Po, pugno duro della giunta con chi sporca il paese. L’esecutivo guidato da Valderico Berardo ha infatti approvato il ricorso alla videosorveglianza per contrastare il perdurare del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti al di fuori delle piazzole ecologiche e sovente anche il mancato rispetto delle regole prevista dalla raccolta differenziata, “forme illegittime di conferimento ed elusioni della regolamentazione comunale vigente – recita la delibera – che attuano grave pregiudizio al decoro ed all’igiene del territorio”.
Anche il Garante per la protezione dei dati personali ha ritenuto lecito l’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza se volti ad accertare l’utilizzo abusivo di aree impiegate come discariche di materiali e di sostanze pericolose. Le videocamere verranno installate in prossimità delle piazzole ecologiche e le riprese da queste effettuate rimarranno ad esclusiva disposizione della giunta e degli agenti di Polizia Municipale per un massimo di 48 ore. Verranno trattenute oltre le 48 ore le sole immagini necessarie per procedere ai fini sanzionatori o essere inoltrate alla Procura della Repubblica in caso di reati penali.