Torna a Borgo San Dalmazzo, nell’ultimo fine settimana di aprile, il Patrocinio di San Giuseppe, tradizionale “festa di artigiani, commercianti, industriali, imprenditori, operai” le cui prime tracce documentate risalgono al 1786.
Con uno strappo alla regola, imposto da motivazioni di ordine familiare degli organizzatori, quest’anno la festa è eccezionalmente spostata dalla terza alla quarta domenica dopo Pasqua. A guidare i festeggiamenti sono il priore Charlie De Pellegrin, i massari Marco Dalmasso e Gabriele Garnero, il dedicato Corrado Romano.
Si comincia venerdì 26 aprile con una serata dedicata allo sport, che vedrà l’intervento, all’auditorium, di talenti emergenti e campioni affermati in vari ambiti del panorama sportivo borgarino.
Il clou domenica 28 aprile con il ritrovo, a partire dalle 9, presso la bottega/laboratorio – attiva fino al 1983 – del bottaio Giovanni Battista Lessan (corso Barale 38), la sfilata con la banda musicale di Demonte, la messa nella chiesa di San Dalmazzo, l’aperitivo al bar 40 e il pranzo alla Bertello, con premiazione del priore “anziano” Riccardo Oliva, decoratore, in carica nell’edizione del 2001.
Alle 16.30, in piazza Martiri, la cerimonia del cambio della bandiera. Nel tardo pomeriggio (ore 17) ricevimento presso la sede della ditta Corrado Romano (Tetto Colombero).
Tradizionale appendice lunedì 29 aprile alle ore 20 con la raviolata alla Bertello e la serata danzante con l’orchestra Marco Deber.
Su “La Guida” in edicola dal 24 aprile, storia e curiosità sul Patrocinio di San Giuseppe, con le interviste a Priore, Massari e Dedicato
