Si è svolta nelle Langhe la prima uscita del 2024 di “Glicemie in spalla”, progetto con trekking formativi proposti ai ragazzi affetti da diabete mellito tipo 1. In queste occasioni l’insulina-dipendenza, che consegue all’esordio della malattia e che accompagnerà per sempre l’individuo, viene testata e contestualizzata in una situazione che non è quella quotidiana, rendendo i ragazzi il più possibile preparati a gestire in autonomia variazioni di dosaggi insulinici, alimentazione opportuna allo sforzo fisico duraturo nonché gli effetti che lo stesso procura nelle ore successive.
L’iniziativa, promossa dalle associazioni Jada e Agd Piemonte e Valle d’ Aosta (Associazione Giovane Diabete), si avvale della competenza e della professionalità degli accompagnatori escursionismo del Cai sezione di Pianezza e del personale medico del reparto di pediatria del Regina Margherita di Torino in modo da consentire ai ragazzi di mettersi alla prova in tutta sicurezza.
“Venti giovani di età compresa tra gli 11 e i 18 anni hanno così trascorso due giorni nelle Langhe, percorrendo circa 45 chilometri – racconta Monica Migliore – Nel loro zaino tutto l’occorrente per misurare, compensare e stabilizzare le variazioni glicemiche e nelle loro gambe decisione e tutta la forza di chi, fin dai primi anni di vita, impara ad impegnarsi con ostinazione nell’attività fisica e in un’alimentazione sana e consapevole. È stato così che, avendo a cornice una meravigliosa primavera, tra salite, discese, vigne, boschi, gelati con vista, panorami mozzafiato, castelli, un piatto di plin, un pezzo di tuma, i ragazzi hanno ancora una volta dimostrato che le difficoltà non solo si superano, ma condividendole, si trasformano in doverosa spensieratezza e risultando propedeutiche ad un’ efficace formazione”.