Cresce l’attesa per il debutto nelle Golden Trail World Series di Alice Minetti. La forte atleta Boves Run sarà impegnata il 20 aprile a Kobe (Giappone) nella prima tappa di una competizione che prevede gare in tutto il mondo. Si tratta infatti del circuito più famoso e importante al mondo dedicato agli specialisti del trail running sulle distanze da 20 a 40 km. In Giappone si sfideranno atleti provenienti da ogni parte del pianeta.
Alice Minetti si era conquistata il diritto a partecipare alla World Series grazie alle brillanti prestazioni del 2023 a Canazei (Dolomyths Skyrace di 22 km e 1900 metri di dislivello positivo) e nella finale di Noli. Da qui la nuova sfida che porterà la Minetti (atleta ma anche allenatrice con il gruppo “Aliaipiedi”) a cimentarsi su salite e discese di tutto il mondo. Le tappe a cui prenderà parte la podista saranno, oltre al Giappone, quella in Svizzera (Sierre Zinal il 10 agosto), Polonia (Tatra, 17 agosto), Usa (California, Mill Valley e Mammonth Lake, rispettivamente il 14 e 22 settembre) prima del gran finale nuovamente in Svizzera (Ascona Locarno il 19-20 ottobre).
Reduce da un infortunio alla coscia che spera non infici la sua prestazione, dalle parole della campionessa cuneese traspare tutta l’emozione per una esperienza da vivere al meglio.
“Già la qualificazione è stata una sorpresa immensa – spiega la podista dal Giappone – e sono motivata e determinata a sfruttare questa opportunità. La gara del 20 sarà lunga 21 km con un dislivello positivo di 2100 metri. Si tratta di un format innovativo che prevede un percorso a “petali di fiore” con 4 anelli “tutto sali – tutto scendi” in modo tale da passare per quattro volte nella “fan zone” dove il pubblico può assistere alla competizione. La prova femminile precederà di trenta minuti quella degli uomini. Dal 16 siamo tutti qui a Kobe e stiamo provando il percorso per conoscere meglio le caratteristiche del tracciato. Si tratta di un campo di gara molto “muscolare” e verticale in cui a tratti ripidi, seguono discese tecniche. Il mio obiettivo resta quello di divertirmi e sfruttare l’occasione di confrontarmi con l’eccellenza mondiale della specialità. La stagione sarà lunga e impegnativa e questa è solo la prima tappa di una lunga avventura!”.
Da sottolineare come in Giappone inizierà una sfida che quest’anno si presenta di livello eccelso. Al via, i più forti atleti di trail running affiancati, per la prima volta anche dai campioni solitamente orientati sulla corsa in montagna. Favoriti i campioni uscenti Remi Bonnet e Sophia Laukli ma c’è grande attesa anche per gli africani Kipngeno e Ombogo e, fra le donne, per l’elvetica Wyder e la rumena Florea.
Curioso infine che il caso abbia voluto far partire l’inizio del circuito da quel Giappone che, negli stessi giorni di gara, accoglie in edicola l’ultimo episodio della rivista “Captain Tsubasa Magazine”, quella che in Italia è la storia di “Holly e Benji”. Chissà che disegnatori e sceneggiatori del Sol Levante non traggano ispirazione dalla fatica dei trail runners per dare vita a un nuovo fumetto da “esportare” in tutto il mondo.