55.000 visitatori, oltre 8.000 metri quadri di superficie espositiva (coperta e scoperta), 800 iscritti alla Camminata tra i frutteti in fiore, 160 iscritti alla Cursa ‘d Pumalin, 1.383 porzioni di frittelle di mele preparate e vendute dai volontari della Pro Loco, 310 visitatori al Castello e 5.000 ai giardini, alle peschiere e al Giardino delle Essenze, 450 hanno assistito ai 3 showcooking, oltre 80 espositori nell’area dello S.T.A.O., 40 espositori partecipanti al Mercatino Fruttinfiore, 9 le Pro Loco aderenti all’iniziativa “Fior di Pro Loco” per la gestione di “Fruttintavola” con la vendita complessiva di oltre 5.000 porzioni nelle giornate di sabato e domenica, 7 Consorzi di Tutela presenti in Piazza Umberto I, 1 radio ufficiale (Radio Bruno), 2 convegni tecnici specializzati e prove in campo a cui hanno assistito più di 100 addetti ai lavori, 110 partecipanti ai Tour in Elicottero sui Castelli e sui Frutteti in fiore, oltre 1.500 le persone che hanno visitato le Chiese di Lagnasco e la Cappella di San Gottardo, 150 le persone che hanno fatto il giro in carrozza tra le campagne lagnaschesi e circa 100 i bambini che hanno fatto il Battesimo della sella, 450 le persone che sono salite a bordo del Trenino di Fruttinfiore, più di 1.000 le degustazioni di mele e derivati, distribuite dagli assaggiatori di Frutta e dagli alunni della scuola Agraria di Verzuolo.
Questi i nuneri della 22ª edzione di Fruttinfiore, la tre giorni lagnaschese dedicata alla frutta, ai fiori ed al territorio, che si è tenuta lo scorso fine settimana. Un’edizione da record, con tanti appuntamenti, tante novità e una partecipazione di espositori e di visitatori che ha superato ogni più rosea previsione.
“Complice anche il bel tempo ed il clima ideale – commentano gli organizzatori – si sono battuti veramente tutti i record, di presenza di espositori, di appuntamenti da vedere e a cui partecipare e di afflusso di visitatori. Mai nelle edizioni precedenti si era vista tanta gente per le vie di Lagnasco, a partire già dal venerdì pomeriggio e fino a sera inoltrata della domenica. Già l’inaugurazione aveva preannunciato il successo: le numerose autorità intervenute, la consegna del Premio Fruttinfiore al Senatore Delfino e la menzione alla memoria al lagnaschese Giuliano Sacchetto, il riconoscimento agli ottantenni di Lagnasco seguiti dal ricco buffet e dall’aperitivo curati congiuntamente dalla Pro Loco di Lagnasco e dal Consorzio “Mele della Valle Varaita”, avevano aperto la 22ª edizione con grande prestigio e tanta appassionata partecipazione. La giornata inaugurale è proseguita con la serata dedicata al teatro dialettale ed all’attività benefica, con la presentazione, da parte della Compagnia Teatrale “I una tantum” della Commedia “El Castel ed le ratavoloire” del saluzzese Giorgio Tesi. L’ingresso alla serata era ad offerta libera e, tutto l’incasso raccolto è andato a favore dell’Associazione “Il Fiore della Vita” che si occupa di assistere i bambini ricoverati in Ospedale per problemi oncologici, e le loro famiglie. E’ stata una serata di successo, non solo per la bellezza della Commedia e per la bravura degli attori, ma soprattutto perché la partecipazione è stata massiccia e l’incasso devoluto all’Associazione, è stato notevole. Possiamo davvero dire che anche quest’anno “Fruttinfiore” è stato all’altezza della sua tradizione e che forse si è davvero superato presentando un programma completo e intenso, ma apprezzato da tutti i visitatori. Grande soddisfazione da parte del comitato organizzatore, delle “maglie gialle” dei volontari della Pro Loco che rappresentano il “braccio armato” di Fruttinfiore e di tutti gli altri volontari che hanno partecipato, anche a titolo personale, alla realizzazione dell’evento. A tutti i volontari giunga, da parte del comitato organizzatore, il ringraziamento più grande e più sincero. Dopo il grande successo di questa edizione non ci resta che aspettare il prossimo appuntamento, per l’edizione 2025, già programmata per il 4,5 e 6 aprile”.