All’indomani della netta sconfitta per 0-3 incassata dalla Puliservice S. Bernardo Cuneo in Gara 3 contro Porto Viro, valsa l’eliminazione dei play-off promozione, i Blu Brothers intervengono su quanto visto al palazzetto ieri sera.
“Imbarazzante. È il primo termine che ci viene in mente per descrivere la debacle sportiva a cui abbiamo assistito ieri sera. Fuori dai play-off al primo turno, 6 set su 6 persi in casa nostra, due match dove una squadra ha giocato a pallavolo e l’altra è rimasta semplicemente a guardare”.
“Per tutta la stagione abbiamo sentito queste dichiarazioni: ‘Ci aspettiamo tanto calore’, ‘Il palazzo deve darci una mano’, ‘Casa nostra con la gente farà la differenza’. Il risultato? In un palazzetto gremito, con un tifo incessante fino all’ultima palla, nel primo momento decisivo…BUM! Tutti giù per terra!”.
E poi: “La paura? Ma paura di cosa? Parliamo di sport ad alto livello, uomini allenati e pagati per gestire queste partite. Troppo facile una volta maturata la sconfitta attribuire alla “pressione” la responsabilità di quanto accaduto. CUNEO ERA, È E SARÀ SEMPRE LA SUA GENTE. Chi viene deve saperlo ed essere pronto. Si può perdere senza essere perdenti, esprimendo il massimo. Avete fallito anche in questo”.
La tifoseria conclude rispondendo al presidente sullo striscione comparso ieri a fine partita: “Sentiamo parlare di polemica. No, nessuna polemica e nessuno striscione fatto a priori. Siamo semplicemente incazzati perché il termometro del bene o del male, per noi, rimarrà sempre e solo il campo. Ogni tanto vale la pena ricordarlo. P.s. Coppa Italia, rivalsa e rivincita nella stessa frase non ci staranno mai”.