“Piena attuazione del Trattato del Quirinale, in particolar modo per quel che riguarda le infrastrutture comuni tra il Piemonte e il territorio d’oltralpe. Serve mettere nero su bianco la convenzione per i treni e la mobilità sostenibile, mettendo in campo strategie e investimenti comuni. Un passaggio necessario in vista della prossima conferenza intergovernativa, considerata la difficoltà che sta subendo la mia Regione con le recenti problematiche della tratta ferroviaria Cuneo-Ventimiglia”. È un passaggio dell’intervento dell’on. Chiara Gribaudo, il 4 aprile, a Parigi, per l’incontro dell’Unione interparlamentare di amicizia Italia-Francia dove sono state trattate diverse questioni internazionali.
Il cuneese è sempre più isolato: “Serve uno sforzo politico più forte, da parte del governo francese e italiano ma anche dalle regioni. Era importante per me essere a Parigi per fare quello che la Regione non sta facendo: difendere il nostro territorio, non alle sagre ma nei contesti istituzionali corretti” prosegue Gribaudo e: “Dopo gli avvenimenti degli ultimi giorni e dopo settimane di silenzio che venga il ministro Salvini a spiegare le problematiche e a dare un cronoprogramma sul lavoro del tunnel di Tenda. Cirio ricerchi il confronto nelle sedi istituzionali corrette, come il comitato di monitoraggio o in prefettura. Non possiamo permetterci di arrivare all’estate senza nessun passo avanti. Ora chiedo al governo nazionale e regionale e che alla prossima CIG si approvi la nuova convenzione, che da troppo tempo deve essere aggiornata, per garantire che la linea ferroviaria Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza sia funzionante ed efficace. Con questo spirito ho chiesto una mano ai colleghi francesi: ognuno faccia la sua parte così da onorare realmente il trattato del Quirinale“.