Ha chiuso la sua attività il consiglio regionale della legislatura Cirio che si è tenuto ieri, giovedì 4 aprile, in un’ultima seduta a Palazzo Lascaris. Approvata anche una norma che permette di partecipare alle prossime elezioni regionali, senza obbligo di raccolta firme, a tutte le forze politiche o i movimenti corrispondenti a gruppi parlamentari presenti in almeno una delle due Camere.
Ma nel consiglio va in scena anche una “protesta” del Movimento 5 Stelle contro l’ennesima assenza nel parlamentino piemontese del governatore Alberto Cirio. Il suo conterraneo albese Ivano Martinetti decide di mettersi la maschera di carta con la faccia del goverantore, alludendo al fatto che Cirio in questo consiglio, di cui fa parte, è stato il più assente di tutti. Stando ai numeri forniti dall’ufficio di presidenza nel corso dell’ultimo anno su 62 seduta Cirio non si è visto per ben 55 un tasso di presenza di appena l’11%. Un dato significativo il governatore che è anche uno dei consiglieri, così come i suoi assessori (dalla prossima legislatura non sarà più così per gli assessori perché ci sarà incompatibilità tra le funzioni di assessore e consigliere). Cirio e assessori ovviamente hanno funzioni di governo e molto spesso la loro assenza è giustificata dagli impegni di mandato. Ma la media della presenza degli assessori supera comunque la metà dei consigli, a parte Cirio e l’assessore alal sanità Icardi.
Cinque leghisti sono i sempre presenti, dal presidente del consiglio Stefano Allasia al capogruppo alberto Preioni e al cuneese Matteo Gagliasso, ma i cuneesi sono tutti con medie molto alte dal 98% di Demarchi e Graglia al 95% del capogruppo di Fratelli d’Italia Paolo Bongioanni fino al 65% di Marello.
Ecco l’elenco di cui non fa parte Michela Rosetta (Gruppo Misto) che è appena entrata in consiglio e la sua nomina è stata vidimata proprio all’ultimo consiglio.
Stefano Allasia (Lega) 100% presidente del consiglio
Matteo Gagliasso (Lega) 100%
Gianluca Gavazza (Lega) 100%
Federico Perugini (Lega) 100%
Alberto Preioni (Lega) 100% capogruppo della Lega
Alessandra Hilda Francesca Biletta (Forza Italia) 98%
Paolo Demarchi (Lega) 98%
Francesco Graglia (Forza Italia) 98% vicepresidente del consiglio
Michele Mosca (Lega) 98%
Diego Sarno (Pd) 98%
Alberto Avetta (Pd) 97%
Giorgio Bertola (Gruppo misto – Europa Verde) 97%
Monica Canalis (Pd) 97%
Francesca Frediani (Gruppo misto) 97%
Paolo Bongioanni (Fratelli d’Italia) 95% capoguppo Fratelli d’Italia
Raffaele Gallo (Pd) 95% capogruppo Pd
Silvio Magliano (Moderati) 95% capogruppo Moderati
Daniele Valle (Pd) 95% vicepresidente del consiglio
Andrea Cane (Lega) 94%
Sarah Disabato (MoVimento 5 Stelle) 94% capogruppo Movimento 5 Stelle
Domenico Rossi (Pd) 94%
Angelo Dago (Lega) 92%
Mauro Fava (Forza Italia) 92%
Carlo Riva Vercellotti (Fratelli d’Italia) 92%
Sara Zambaia (Lega) 92%
Ivano Martinetti (Movimento 5 stelle) 90%
Andrea Cerutti (Lega) 89%
Giovanni Battista Poggio (Lega) 89%
Sergio Chiamparino (Pd) 87%
Claudio Leone (Gruppo Misto) 84%
Paolo Ruzzola (Forza Italia) 82% capogruppo Forza Italia
Valter Marin (Lega) 81%
Davide Nicco (Fratelli d’Italia) 81%
Silvana Accossato (Liberi Uguali Verdi) 79% capogruppo Liberi Uguali Verdi
Fabio Carosso (Lega) 79% vicepresidente della Regione e assessore urbanistica e montagna
Mario Giaccone (Chiamparino per il Piemonte – Monviso) 79% capogruppo Chiamparino per il Piemonte
Sean Sacco (Movimento 5 stelle) 76%
Maurizio Raffaello Marrone ( Fratelli d’Italia) 74% assessore politiche sociali
Andrea Tronzano (Forza Italia) 73% assessore bilancio
Letizia Giovanna Nicotra (Lega) 71%
Mauro Salizzoni (Pd) 66%
Maurizio Marello (Pd) 65%
Riccardo Lanzo (Lega) 56%
Domenico Ravetti (Pd) 95%
Fabrizio Ricca (Lega) 53% assessore sport
Elena Chiorino (Fratelli d’Italia) 52% assessore istruzione e lavoro
Chiara Caucino (Lega) 50% assessore personale e famiglia
Marco Protopapa (Lega) 47% assessore agricoltura
Luigi Genesio Icardi (Lega) 29% assessore sanità
Alberto Cirio (Forza Italia) 11% presidente della Regione Piemonte